Tedino: "Test intelligente| Orgoglioso di La Gumina" - Live Sicilia

Tedino: “Test intelligente| Orgoglioso di La Gumina”

Le parole del tecnico del Palermo Bruno Tedino dopo la vittoria per 5-0 in amichevole contro l'Ilirija.

Calcio - Serie B
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BAD KLEINKIRCHHEIM (AUSTRIA) – Cinque gol per chiudere al meglio un ritiro. È soddisfatto il tecnico del Palermo Bruno Tedino al termine dell’amichevole vinta contro gli sloveni dell’Ilirja. “Abbiamo approcciato bene la partita – racconta – c’è stata una buona intensità e sembra che non abbiamo infortunati”. Man of the match Nino La Gumina, autore di una tripletta che lo designa capocannoniere di questo ritiro: “La Gumina ha fatto una buona prestazione, condita da gol importanti contro una squadra che sapevamo ci avrebbe messo in difficoltà – prosegue Tedino – È stato un test intelligente per preparare questa stagione. Sta lavorando molto, vive l’area di rigore molto bene. Deve migliorare nella partecipazione al gioco, ma ha dei margini di miglioramento. Siamo orgogliosi di averlo con noi in pianta stabile, è un ragazzo su cui punto parecchio perché lo conosco molto bene”.

Se da un lato La Gumina è stato il migliore, meno brillante è stato Ilija Nestorovski. Tedino, però, non dispera: “Nestorovski ha avuto due occasioni importanti, se fa gol è sempre meglio soprattutto per la sua autostima ed il suo morale. A me non è sembrato in difficoltà, ha fatto cose pregevoli e, inoltre, i carichi di lavoro iniziano a farsi sentire. Lui vive di reattività, adesso le gambe sono piene così come nel caso di Coronado. Iniziano a sentirsi i carichi di lavoro”. Escluso dalla partita, invece, Edoardo Goldaniga ormai con le valigie in mano: “Goldaniga è un ragazzo che ha mercato – dice Tedino – abbiamo deciso insieme al ds Lupo di lasciarlo fuori. Se uno non c’è con la testa rischia di farsi male, non è un caso visto che succede dappertutto. È un gesto che è un qualcosa di utile per tutti”.

Esclusi dall’undici iniziale, Rispoli e Aleesami non sono stati sfiduciati come racconta Tedino: “Volevo dare fiducia alla squadra che ha giocato il primo tempo contro il Bad. Sia Rispoli che Aleesami sono giocatori attorno ai quali è stata costruita la squadra, hanno giocato nel secondo tempo per dare sostanza. Abbiamo cercato un modo giusto per dare equilibrio”.

Se da un lato Coronado ha messo a segno il primo gol, anche Gnahoré tra i nuovi ha convinto Tedino: “Gnahoré è un giocatore che ci torna utilissimo perché è dinamico, un ruba palloni. Deve migliorare la gestione della palla, ma è appena arrivato e deve migliorare la conoscenza dei compagni. Se è arrivato è perché ha qualità”.

Discorso più ampio per Rolando che Tedino vede anche come esterno destro: “Rolando è un giocatore molto duttile, ha mille risorse. È un giocatore molto offensivo, si sta adattando in questo ruolo dove bisogna veramente farsi un bel sedere. Siamo contenti di lui, è un destro che si troverebbe meglio a destra, ma in questo momento voglio provare altre cose come Morganella che sta facendo un ritiro esemplare. Sono molto contento dei ragazzi, ci stiamo conoscendo pian piano. Questo deve essere l’inizio”.

Chiosa finale di Tedino su Petermann, inventato dal tecnico come difensore centrale con licenza di impostare il gioco: “Petermann ha un calcio strepitoso, si sta impegnando tantissimo. È una risorsa da valutare, dobbiamo fare una valutazione su tutti i giocatori a disposizione. Dispiace che non abbiano giocato altri più giovani come Ruggiero e Toscano, però purtroppo siamo in tantissimi e qualcuno per forza di cose doveva restare fuori. Siamo contenti del lavoro fatto, questi giorni sono serviti a conoscerci e ad avere un confronto di idee”.


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