PALERMO – Il governatore siciliano, Rosario Crocetta, dopo l’incontro con il sottosegretario alla Presidenza, Graziano Delrio, e il viceministro dello Sviluppo economico, Claudio De Vincenti, ha ribadito che sull’ex stabilimento Fiat di Termini Imerese c’è l’interessamento di due aziende, una automobilistica (per la costruzione di vetture ibride) e l’altra del settore bioenergetico. La soluzione sarebbe immediata ed è stato già convocato un incontro da De Vincenti per il prossimo 26 giugno.
All’incontro romano parteciperanno, oltre al governo nazionale, Crocetta, l’assessore regionale Linda Vancheri, il sindaco di Termini Imerese e le aziende interessate. “E’ una svolta che ci rende fiduciosi – ha detto il governatore, che si dichiara soddisfatto dalla rassicurazioni ricevute – anche sugli stabilimenti siciliani dell’Eni è emersa la volontà del governo di trovare soluzioni finalizzate a impedire la chiusura dei siti”.