Ufficiale: Gerratana è assessore| Crocetta: giovane, spaventa i poteri

PALERMO – Adesso è ufficiale. Piergiorgio Gerratana, nonostante le polemiche, è il nuovo assessore regionale al Territorio. Il consigliere comunale siracusano è stato nominato alle 13,15 da Crocetta, che in una nota sottolinea “il valore simbolico della scelta di un giovane di soli 31 anni che ha caratterizzato il suo impegno di vita nell’incoraggiare e stimolare la partecipazione dei giovani all’impegno e alla vita pubblica”.
È l’occasione per lanciare un’altra stilettata al Partito democratico e, segnatamente, a Bruno Marziano. Il deputato regionale del Pd, in mattinata, aveva annunciato l’intenzione di denunciare il presidente della Regione per voto di scambio. E se per Crocetta Gerratana è “un giovane di talento, di grandi ideali e valori, stimato dai giovani siciliani e dai suoi concittadini”, chi gli si oppone è un esponente della vecchia politica: “Capisco molto bene – afferma Crocetta – che l’innovazione spaventi il vecchio sistema di potere e che l’atteggiamento gerontocratico di taluni possa tendere a bloccare i giovani. Ma i giovani e le donne sono al centro della mia politica e punto a valorizzarli. Il mio obiettivo non è solo quello di governare ma di creare una nuova classe dirigente siciliana che rompa con il passato e sia in grado di gestire un nuovo presente e un nuovo futuro. I giovani per me non possono essere solo il futuro, è come rinviare continuamente la soluzione delle questioni urgenti: la meritocrazia, la partecipazione alla vita politica, il lavoro, la dignità dei ragazzi e delle ragazze di Sicilia che non vogliono più fare la fila presso i potenti, ma rivendicano il loro impegno diretto”.
Insomma, quelle sollevate da Marziano e da altri sono “polemiche basse di vicende tutte localistiche relative alla competizione elettorale dell’ottobre prossimo a Rosolini e Pachino” alle quali Crocetta dice di non voler rispondere: “Sicuramente – taglia corto il presidente della Regione – la vicenda della rielezione di un deputato non coinvolge e non può coinvolgere il governo. Abbiamo ben altre questioni da affrontare, la tutela dell’ambiente e del territorio in una regione in cui per anni si è abusato, una regione sottoposta continuamente a disastri ambientali”. Tutti elementi che Crocetta elenca: “A Siracusa come a Gela e Priolo è aperta la vicenda delle bonifiche e del risanamento oltre a quella occupazionale. Cosi come la questione della protezione delle coste, dei parchi e il riequilibrio idrogeologico. Voglio mettere a disposizione della Sicilia giovani professionalità e competenze, nuove sensibilità e ideali, estranei alle storie del passato e alle lunghe mediazioni della politica politicante”
Punti programmatici ai quali Gerratana aggiunge un tassello: “Prima di tutto bisogna pensare al lavoro dei giovani”, dice accettando l’incarico. Il resto è il ringraziamento di rito al presidente della Regione “per la fiducia a nome di tutti i giovani siciliani” e l’annuncio di un insediamento che arriverà in giornata: “So – commenta il neo-assessore – che ci attende un lavoro difficile che voglio fare insieme al presidente e a tutti i ragazzi e le ragazze di Sicilia”.