PALERMO – “Le criticità dell’Area di Emergenza, che si riferiscono alla limitatezza degli spazi ed alla carenza di risorse umane, si uniscono all’altra grave carenza di personale, prevalentemente profilo professionale medici, che in un ospedale che é centro di riferimento per la Sicilia Occidentale per la Traumatologia (Trauma Center), sembrano potere evidenziare profili di concorrente responsabilità gestionale”.
E’ uno dei passaggi cruciali della relazione riservata inviata al presidente della Regione Siciliana Renato Schifani dal dirigente generale della Pianificazione strategica Salvatore Iacolino che il giorno di Capodanno ha compiuto un sopralluogo nell’ospedale Villa Sofia di Palermo dopo una serie di “criticità” segnalate da pazienti e familiari di persone ricoverate.
“Gravi situazioni deficitarie”
Iacolino, che parla di “gravi situazioni deficitarie” in particolare nei reparti di Ortopedia e Medicina, annota la presenza di 50 pazienti in barella, compresi quelli nell’area riservata al Pronto Soccorso, e di 15 ricoverati con fratture in attesa d’intervento, puntando il dito sulle responsabilità organizzative e “gestionali” della struttura piuttosto che sull’impegno da parte di medici e sanitari.
Due giorni dopo è lo stesso presidente Schifani a recarsi personalmente a Villa Sofia per un sopralluogo e a decidere di convocare a Palazzo d’Orleans i vertici dell’Azienda Ospedaliera. Un colloquio brevissimo, durato solo un quarto d’ora, con il direttore amministrativo Luigi Guadagnino e il direttore sanitario Aroldo Rizzo sfociato nelle dimissioni di quest’ultimo.
*Aggiornamento delle ore 14 del 12/1/2025
Villa Sofia, le precisazioni di Iacolino
Dopo l’anticipazione data dall’agenzia Ansa sul contenuto della relazione redatta dal dirigente generale della Pianificazione strategica Salvatore Iacolino, lo stesso dg ha formulato alcune precisazioni con LiveSicilia: “In riferimento a quanto riportato da alcuni organi di stampa, in ordine alla relazione riservata inviata al presidente della Regione Renato Schifani, si evidenzia che al sottoscritto è stato riferito dai dirigenti dell’azienda (durante il sopralluogo effettuato l’1-1.2025 nell’Area di emergenza dell’ospedale Villa Sofia) la presenza di circa 50 pazienti nell’area riservata al pronto soccorso del medesimo ospedale, e, tuttavia, – spiega – ho rilevato che soltanto alcuni di essi erano collocati sulle barelle per la riferita mancanza di posti nei reparti di Medicina, Chirurgia e Ortopedia”. Iacolino poi aggiunge: “Confermo di avere evidenziato talune gravi criticità in relazione alle quali ho dato immediate disposizioni con particolare riferimento alla ripresa delle attività operatorie di Ortopedia. Confermo, ancora, di avere dato impulso ad apposita attività ispettiva che verrà posta in essere nel corso della prossima settimana ed acquisito il relativo rapporto, l’amministrazione regionale adotterà i conseguenti provvedimenti.
Prendo atto che la richiamata relazione ‘riservata’ non sia rimasta tale”.