Viviana e il piccolo Gioele: respinta la riapertura delle indagini

Viviana e il piccolo Gioele: respinta l’istanza di riapertura delle indagini

Perché la procura di Patti ha deciso così
la decisione
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MESSINA – La Procura di Patti ha respinto l’istanza di riapertura delle indagini presentata dai legali di Daniele Mondello, marito di Viviana Parisi e padre del piccolo Gioele morti tragicamente nel 2020. La vicenda risale all’agosto 2020, quando madre e figlio scomparvero nelle campagne di contrada Sorba, a Caronia, per poi essere ritrovati privi di vita a distanza di giorni.

Viviana e il piccolo Gioele, la decisione

Mondello non ha mai accettato la ricostruzione ufficiale secondo cui Viviana si sarebbe tolta la vita dopo la morte del figlio, forse ucciso da lei, o a seguito di un incidente.

Proprio per questo, nei giorni scorsi, aveva depositato col suo nuovo legale – l’avvocato Francesco Mazza di Roma – una nuova istanza di riapertura del caso. Una richiesta supportata da una serie di elementi raccolti da un team di esperti che ha lavorato per due anni per riesaminare i fatti.

Secondo il procuratore capo Angelo Cavallo tuttavia non ci sarebbero elementi per riaprire il caso.


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