PALERMO – Incontri con le associazioni e con i genitori del quartiere Zen di Palermo. Inizierà da qui il lavoro di Domenico Di Fatta, preside reggente della scuola ‘Giovanni Falcone’, nominato dopo l’arresto della dirigente scolastica Daniela Lo Verde. Quest’ultima si sarebbe appropriata di apparecchiature informatiche e cibo destinati alla scuola, ma l’inchiesta della Procura europea vede anche altri filoni come quello sui fondi del Pnrr.
“Recuperare il rapporto con le famiglie dello Zen”
“Inizio con uno stato d’animo complessivamente sereno, anche se sono consapevole delle difficoltà che dovrò affrontare – dice Di Fatta -. Il rapporto con il quartiere è compromesso, va recuperata la fiducia dei genitori in questa scuola che ha un simbolo come Giovanni Falcone”.