Non favorì un usuraio | Cade l'accusa, donna assolta - Live Sicilia

Non favorì un usuraio | Cade l’accusa, donna assolta

Il Palazzo di giustizia

Era imputata per avere ritrattato le accuse nei confronti di un macellaio di Altofonte.

Cade l’accusa di favoreggiamento. Assolta Maria Concetta Marrone, imputata per avere ritrattato in aula di essere finita nelle rete di un presunto usuraio.

I suoi legali, gli avvocati Claudio Gallina Montana e Valeria Minà, hanno spiegato che la donna, originaria di Altofonte, non aveva cercato di proteggere Roberto Bruno, macellaio del paese in provincia di Palermo. In primo grado Bruno è stato condannato a dieci anni e quattro mesi di carcere.

“Non ho mai hai visto una persona così crudele, picchiava mio figlio… lo pregavo di allontanarsi… mi ha distrutto la famiglia”, disse un’anziana madre in aula a pochi metri dall’uomo che le avrebbe tolto la serenità.

 


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