Guerra: conflitto ormai al confine con l'Ue, raid ferisce olandesi VIDEO - LIVE - Live Sicilia

Guerra: conflitto ormai al confine con l’Ue, raid ferisce olandesi VIDEO – LIVE

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IL CONFLITTO
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Guerra, continua la strage di civili sotto i bombardamenti dei russi. Mariupol sta cadendo e interviene Trump.

19.30 – Vertice Usa-Cina domani a Roma, il consigliere alla Sicurezza Sullivan, incontrerà il capo della diplomazia del Pcc Yang Jiechi. Ma gli Usa mettono in guardia Pechino: ogni mossa per offrire un’àncora di salvezza a Mosca o aiutarla a evadere le sanzioni avrà conseguenze. Fra domani e dopodomani possibile quarto round negoziale Mosca-Kiev. Ankara, ‘le loro posizioni si sono avvicinate’. Il negoziatore ucraino Podoliak: ‘Risultati concreti nei prossimi giorni, Mosca ha iniziato a parlare in modo costruttivo’. Appello accorato del papa: ‘fermarsi prima di ridurre le città a cimiteri’.

18.30 – Sono 37.447 i profughi entrati in Italia dall’inizio del conflitto fino ad oggi: 19.002 donne, 3.298 uomini e 15.147 minori. Lo rende noto il Viminale. Fino a ieri erano arrivati 34.851 profughi, 17.685 donne, 3.040 uomini e 14.126 minori; fino a venerdì erano 31.287. In un giorno sono quindi arrivate 2.596 persone.

18.20 – Un raid russo ha colpito una scuola a Mykolaiv, nel sud dell’Ucraina a circa 100 km a est di Odessa: lo ha reso noto il governatore regionale, Vitaly Kim, spiegando che delle persone sono rimaste sepolte sotto le macerie. Non sono state sinora segnalate vittime del raid.

17.27- Il conflitto russo-ucraino si espande ed arriva ad un passo dai confini con l’Unione europea. Missili russi contro una base militare di addestramento a Javoriv, a metà strada fra Leopoli e il confine polacco, da cui dista circa 25 km. Almeno 35 le persone uccise. Fra i feriti anche cittadini olandesi affiliati alla legione di combattenti stranieri. Il raid “ha ucciso mercenari stranieri e distrutto armi straniere” ha affermato il ministero della Difesa di Mosca.

17.01 – Putin usasse armi di distruzione di massa sarebbe un “punto di svolta” per la Nato. Lo ha detto il presidente polacco Andrez Duda alla Bbc. Duda sostiene che la Russia potrebbe usare armi chimiche se il presidente russo Putin si trovasse in “una situazione molto difficile”. “Sicuramente la Nato dovrà sedersi al tavolo e dovrà davvero pensare seriamente a cosa fare, perché a quel punto inizierebbe ad essere pericoloso, non solo per l’Europa, la nostra regione, ma per tutto il mondo”.

16.30 – Nuovi colloqui tra Russia e Ucraina potrebbero aver luogo la prossima settimana, “già domani o dopodomani”. Lo ha detto Mykhailo Podoliak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, riferisce la Cnn. “Ci sono varie proposte sul tavolo dei negoziati ora”, anche “su una soluzione politica e, soprattutto, su una soluzione militare. Intendo una formula per un cessate il fuoco e il ritiro delle truppe”, ha aggiunto. A questo ha fatto eco un’altra presa di posizione. Nessuno esclude la possibilità di un incontro tra Putin e Zelensky, ma bisogna capire di che cosa discutere in questo incontro e quale dovrà essere il risultato. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato da Interfax.

16.02 – Ucciso un giornalista americano. L’ira di Washington: la Russia subirà gravi conseguenze per quanto sta facendo.

15.38 – “Siamo stati in grado di evacuare circa 125mila persone usando i corridoi umanitari”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. “L’impegno maggiore ora è Mariupol – ha aggiunto – Il nostro sforzo diplomatico è focalizzato sugli aiuti per raggiungere la città”. 

13.30 Sono 14.274, dal 24 febbraio, la persone arrestate in Russia durante le proteste contro l’aggressione all’Ucraina. Lo rende noto il sito indipendente OVD-Info che si occupa della tutela dei diritti umani in Russia precisando che ci sono 10 tribunali impegnati in procedimenti penali politici nella settimana che comincia domani. 

11.40  E’ salito a 35 il numero delle vittime dopo l’attacco missilistico russo contro una base militare vicino a Leopoli. Lo riferisce il governatore.

11.10 Un funzionario di polizia ucraino della regione di Lugansk (a est) ha accusato l’esercito russo di aver bombardato la citta’ con ordigni al fosforo. Secondo Oleksi Bilochytsky, capo della polizia di Popasna, che si trova a un centinaio di chilometri a ovest di Lugansk, i russi hanno usato bombe al fosforo sulla sua citta’. “Stanno scatenando sulle nostre citta’ sofferenze indescrivibili e incendi”, scrive su Facebook. Sempre nel Donbass, secondo le autorita’ regionali, i bombardamenti hanno colpito anche due chiese ortodosse dove si rifugiano i civili: la chiesa di Svyatogirsk, famoso luogo di culto nella regione di Donetsk, e una chiesa a Severodonetsk, nella regione di Lugansk.

10.50 Un bombardamento russo sulla città meridionale Ucraina di Mykolaiv, a circa 100 km ad est di Odessa, ha causato nove morti. Lo afferma il governatore regionale. 

10.10  Il trasferimento dei Mig 29 dalla Polonia all’Ucraina non e’ possibile. Lo ha detto il presidente polacco Andrez Duda in un’intervista alla Bbc, avvertendo che comunque una no fly zone potrebbe essere l’inizio della terza guerra mondiale. “Trasferire aerei, o provare a difendere i cieli sopra l’Ucraina contro gli aerei da combattimento russi, questa e’ una decisione strettamente militare e seria, perche’ significherebbe che i jet della Nato vengono mandati nello spazio aereo ucraino e questo creerebbe un confronto tra gli aerei Nato e quelli russi e questo significherebbe aprire una terza guerra mondiale”, ha detto. 

9.40 Il presidente dell’Ordine dei farmacisti di Palermo, Mario Bilardo e il presidente della cooperativa Giorgio La Pira, Gianfranco Marotta, questa mattina in via Paolo Balsamo hanno consegnato allo spedizioniere che svolge il servizio con la Romania i primi 150 Kg di farmaci destinati al popolo ucraino, donati direttamente dai farmacisti di Palermo e provincia su iniziativa di Federfarma 

9.10 Immagini satellitari da Brest, in Bielorussia: iudentificato contingente militare

9.00 Scovati dai satelliti i bombardieri russi #Tupolev-160 che trasportano missili da crociera alla base dell’aeronautica russa di #Engels, da dove decollano per gli attacchi in Ucraina.

8.50 Trump, con me Putin non avrebbe mai attaccato – “Se io fossi stato alla Casa Bianca la Russia non avrebbe mai attaccato l’Ucraina”. Lo ha detto l’ex presidente Usa, Donald Trump, nel corso di un comizio a Florence, nella Carolina del Sud. Lo riportano i media americani.

8.40 rapito sindaco Il sindaco di Dniprorudne, Yevhen Maveev, è stato rapito. Lo annuncia sull sua pagina facebook il capo dell’amministrazione statale regionale di Zaporizhia, Oleksandr Starukh.

8.30 Schegge contro treno, un morto – Un macchinista è morto e un altro è rimasto ferito dalle schegge di un proiettile che hanno colpito un treno passeggeri nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale. Secondo il Kyiv Independent, il treno – diretto a Lyman – è stato colpito da schegge di proiettile vicino alla stazione di Brusyn, a nord di Slovyansk.

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