PALERMO – Sono 22 gli avvisi di conclusione delle indagini per truffa notificati ad altrettante persone residenti in Sicilia e in altre regioni italiane: avrebbero rivenduto auto prese a noleggio.
Gli indagati sono accusati a vario titolo di falso in atto pubblico, autoriciclaggio e appropriazione indebita, per un importo di quasi un milione e mezzo di euro.

Le indagini della guardia di finanza di Bagheria sono partite dalla maxi frode organizzata da Alessio Spiaggia, 31 anni, condannato a 8 anni di carcere. Quindi è stata ricostruita la rete dei presunti complici.
“L’uomo delle truffe” ha raggirato una ventina di persone. Secondo la ricostruzione della Procura di Palermo, Spiaggia, titolare dell’agenzia “Elite Solutions con sedi a Misilmeri e San Cipirello, rubava l’identità dei clienti che avevano chiesto una simulazione di finanziamento. Quindi utilizzava i documenti per intestargli macchine di lusso che prendeva a noleggio e rivendeva subito dopo ad altri ignari clienti grazie alla compiacenza di diversi titolari di concessionarie.

Le macchine venivano noleggiate da società presenti negli aeroporti di Palermo, Catania, Napoli, Roma e Torino. Alcune auto sono state recuperate in Germania.
Questi i modelli: Fiat Panda, Jeep Renegade, Citroen C3, Wolkswagen Caddy, Volkswagen T Roc, Bmw Serie 1, Bmw 320, Bmw 420, Bmw 512, Opel Mokka, un Lancia Ypsilon, Seat Ateca, Wolkswagen Golf, Maserati Levante, Wolkswagen Polo, Audi A3, Audi Q3, Wolkswagen Tiguan.
Mentre si trovava ai domiciliari Spiaggia avrebbe tentato una nuova truffa.
