AGRIGENTO – Chiudere l’anno nel migliore dei modi, è questo l’obiettivo di Legrottaglie nell’ultima sfida dell’anno, domenica all’Esseneto, contro il Melfi, squadra che non sta attraversando un buon periodo e si trova in piena zona retrocessione, al penultimo posto con soli undici punti. L’Akragas, dopo le buone prestazioni contro Foggia e Messina vuole portare a casa i tre punti: “Il nostro obiettivo era chiudere l’anno a 19 punti e arrivare ai quarti di Coppa Italia – scherza Legrottaglie parlando del bilancio annuale della squadra – per ottenerlo dobbiamo vincere domani”.
Il mister pugliese non vuole svelare la formazione che giocherà domani contro il Melfi: “Ho tre dubbi in mezzo al campo – spiega Legrottaglie – voglio capire soprattutto chi sta bene a livello psicologico. Tutti i miei giocatori si sono allenati bene e hanno recuperato le forze dopo la sfida contro il Lecce”. L’impegno di campionato arriva infatti dopo la buona prestazione contro il Lecce, coincisa con il ritorno alla vittoria per la squadra biancazzurra che affronterà il Foggia ai quarti. Il gol della vittoria è arrivato da Cristaldi, attaccante di peso che Legrottaglie schiererà probabilmente di nuovo come ultimo terminale, in una staffetta con Madonia.
Salutato Almiron, ritiratosi dal calcio giocato e nuovo responsabile dell’area tecnica della squadra, il centrocampo ha già il suo sostituto: “Zibert e Mauri possono sopperire all’assenza di un grande giocatore a cui devo dire grazie per tutto quello che ha fatto, anche se non è riuscito a dare il massimo a causa degli infortuni, dobbiamo ringraziarlo per quello che ha fatto e quello che fa”. Proprio Zibert e Mauri costituiranno il fulcro del centrocampo anche nella sfida contro il Melfi.
Con Peppino Tirri in sala stampa non si può non toccare il tasto “mercato”, con l’amministratore delegato, ormai anche direttore sportivo, che conferma 3-4 acquisti per sopperire agli infortunati lungodegenti e per migliorare una difesa corta. Qualche giocatore potrebbe arrivare anche in attacco dove comunque sembra confermato Madonia: “Lui non ha chiesto di andare via – confermano Tirri e Legrottaglie – e noi non abbiamo intenzione di mandarlo via, se si sblocca può presto diventare l’idolo dei tifosi, poniamo fiducia in lui”. Dopo l’ultima conferenza stampa dell’anno è tempo di auguri tra la dirigenza e i giornalisti con panettone e spumante per brindare ad un nuovo grande anno.