PALERMO – La zone blu che potrebbero lasciare spazio alla sosta con disco orario, un Piano regolatore da rivedere, il futuro della costa Sud, i monopattini da riportare anche in periferia. E soprattutto il tram in via Libertà, su cui iniziare “un’azione pedagogica” per provare a far cambiare idea ai palermitani sui binari nel “salotto buono“ della città. Sono stati questi alcuni dei temi al centro dell’intervista all’assessore Maurizio Carta, ospite della redazione di Livesicilia nell’ambito di un ciclo di incontri con i componenti della giunta Lagalla per spiegare progetti e idee della nuova amministrazione comunale del capoluogo siciliano.
“A Palermo ci sono troppe automobili – spiega l’assessore alla Mobilità e all’Urbanistica – Dobbiamo tagliare il loro numero del 20 o 30%, ma potremo farlo solo quando offriremo diverse alternative”. Tra queste anche i monopattini, anche se una delle aziende ha deciso di abbandonare alcune periferie per i troppi furti: “Entro l’anno emaneremo un bando per tre operatori e in qualche mese avremo dei partner del trasporto pubblico locale che coprirà tutta la città. All’Amat abbiamo anche maggiori sforzi”. Novità anche sul tram in via Libertà: “Abbiamo chiesto di approfondire il progetto, nel frattempo realizzeremo le altre linee che saranno meno invasive mostrando in cosa consiste il nuovo tram. Magari cambierà la percezione anche su via Libertà”.
Nella seconda parte dell’intervista spazio al Piano regolatore e alla movida: “La Sicilia si è dotata di una nuova legge urbanistica e quindi dobbiamo rivedere il Piano regolatore – continua l’assessore Carta – ma, nelle more, procederemo con i Piani particolareggiati attuativi, specie sulla costa Sud”. E proprio la costa meridionale potrebbe ospitare parte della movida notturna che il Comune vuole spostare dal centro storico: “Avremo una città policentrica che consenta ai ragazzi di divertirsi e ai residenti di riposare”.
