Barbagallo: "No al modello Draghi, gli allargamenti vanno condivisi"

Barbagallo: “No al modello Draghi, gli allargamenti vanno condivisi”

Commenti

    Il campo largo va benissimo a condizione che il punto di vista da cui si è partiti rimanga ben motivato e limpidamente dichiarato. Altrimenti restiamo sempre nella palude, da dove non si esce perché si scontrano presunti e personali convincimenti che ignorano il senso del limite e si inferociscono con una difesa estrema. Anche il tema di una robusta e qualificata presenza femminile nelle liste va concordata con l’Alleanza e se i ritardi sono dovuti a difficoltà derivanti da scelte qualitative sono da ritenere ampiamente giustificati

    Ma questa figura non ha altro da fare o a cui pensare? Tempi dedicati alle amenità….

    Ancora il centro sx è condizionato da Orlando.
    Nel 2012 , quando la sua candidata fu sconfitta alle primarie, Orlando non accettò tale risultato e poco dopo, nonostante continuava a dichiarare che non si sarebbe ricandidato “ come lo devo dire in aramaico”, si…… candidò a sindaco, in barba alle primarie.
    Oggi ritorna alla carica e pretende di nuovo le primarie , ma alle sue condizioni e con i suoi candidati.
    Forse è il caso di lasciare andare via Orlando , e i suoi candidati, e pensare a creare un nuovo fronte, poco importa se largo o stretto, senza Orlando e in completa discontinuità con le sue “visioni” e con la sua disastrosa “amministrazione”.
    Avrà il PD il coraggio di seguire tale strada?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Le osservazioni di ernesto maria ponte sono più che giuste ma bisogna anche pensare al modo di guidare che hanno molti automobilisti in italia,ve lo dice uno che percorre ogni giorno lo s.v. Palermo Sciacca, sotto gli occhi di tutti quello che succede,ma vi garentisco che fortunatamente gli incidenti sono pochi se rapportiamo i "delinquenti che la percorrono".Dopo di chè anche essendo un elettore di centro dx sono contrarissimo al ponte sullo stretto.

Sembra che questo assessore non sia abbastanza in gamba da sostenere i tempi e i modi della politica, questo avviene quando un tecnico senza esperienza politica diventa assessore. Purtroppo la scarsa e assente politica porta a questo, cioè non più la politica che si avvale dei tecnici ma i tecnici che con scarsi risultati fanno i politici

Siete l'unico giornale che segue questa vicenda puntiualmente, senza fare sconti, mostrando quel coraggio e impegno di cui i siciliani hanno bisogno per sperare di riportare la poltica ai valori dell'onestà, competenza e impegno, senza i quali questa terrà continuerà nel suo sottosviluppo morale, cultururale e sociale, per cui i giovani migliori continueranno a scappare e chi resta si lamenta, si rassegna, si adegua.

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI