Caro-voli, Codacons contro Schifani: "Noi, esclusi dall'Osservatorio"

Caro-voli, Codacons contro Schifani: “Noi, esclusi dall’Osservatorio”

"Pronti a costituire un contro-Osservatorio sul trasporto aereo"
TRASPORTO AEREO
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PALERMO – “Del tutto paradossale la decisione del presidente della Regione siciliana, Renato Schifani e dell’ assessore regionale ai Trasporti Alessandro Aricò, di escludere dall’Osservatorio Regionale sul trasporto aereo, il Codacons, la più importante e battagliera associazione nazionale a difesa proprio degli utenti del servizio, ossia di coloro che utilizzano i voli e sono gli unici a subire le conseguenze dei prezzi esorbitanti dei biglietti”. Lo dice il presidente regionale Codacons Giovanni Petrone, che annuncia oggi la costituzione di un contro-Osservatorio sul trasporto aereo “Sos caro-voli” costituito proprio dai consumatori.

Petrone: “Pronti a costituire un Osservatorio indipendente sul trasporto aereo”

“La decisione della Regione di escludere il Codacons, associazione che da anni si batte sul tema con decine di esposti alle varie procure e dalla cui denuncia è nata l’indagine dell’Antitrust sul caro-voli, è gravissima e dimostra una totale disattenzione verso gli interessi degli utenti e un approccio confuso e propagandistico verso la questione – spiega Petrone – Decine di parlamentari hanno espresso perplessità in merito all’operato di Schifani e Arico’, e anche per questo abbiamo deciso di costituire un Osservatorio indipendente sul trasporto aereo, che si sostituirà a quello della Regione Siciliana e che vedrà la partecipazione diretta degli utenti, i quali potranno segnalare al Codacons non solo i rincari delle tariffe aeree, ma anche disservizi e anomalie sul fronte di aeroporti e voli”.


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