CATANIA – La Polizia ha arrestato un pregiudicato di 25 anni per spaccio di sostanze stupefacenti ed evasione dai domiciliari. E ha denunciato altre cinque persone per presunta violazione dei sigilli.
Spaccio a Catania
Il 25enne è stato sorpreso, alle 8 del mattino di domenica scorsa, infatti, mentre si allontanava da una piazza di spaccio di via Murifabbro.
Alla vista dei poliziotti ha tentato di allontanarsi. Ma è stato fermato e sottoposto subito ai controlli. L’uomo era in possesso di quattro involucri contenenti cocaina e crack per un totale di quasi 62 grammi.
L’immobile sequestrato
Dagli accertamenti è emerso che l’immobile era stato sottoposto a sequestro soltanto pochi giorni prima. I poliziotti hanno deciso di farvi accesso, trovando all’interno ben cinque persone. Tutte consumatrici di crack, e in possesso di altre singole dosi che avrebbero consumato da lì a breve.
Quattro uomini e una donna, tutti di età compresa tra i 25 e i 47 anni, sono stati denunciati per violazione dei sigilli in concorso. E sono stati anche segnalati alla Prefettura per la detenzione per uso personale di droga.
La drug room
La drug room era costituita da un grosso stanzone al cui interno erano presenti unicamente sedie e divani in condizioni fatiscenti e un portone blindato in ferro con una finestrella utilizzata per la cessione della droga.
Gli agenti, sono riusciti ad entrare con l’ausilio dei pompieri. E hanno colto in flagranza anche uno degli spacciatori mentre consegnava una dose di marijuana a un acquirente. Ovvero, un catanese di 47 anni, che è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per spaccio di droga.
All’interno dell’immobile, nell’arco di pochi giorni, i pusher avevano ripristinato l’impianto di videosorveglianza. I poliziotti hanno trovato anche alcune radioline ricetrasmittenti utilizzate dai pusher per dare l’allarme in caso di controlli.
I provvedimenti
Informata l’Autorità Giudiziaria, il venticinquenne è stato tradotto presso la casa circondariale di Piazza Lanza in attesa della convalida dinanzi al gip. Intanto, gli agenti hanno proceduto a ripristinare lo stato dei luoghi, per impedire che i consumatori di crack e i pusher potessero nuovamente accedervi.
Un altro episodio recente ha riguardato il ritrovamento, a Catania, di una casa di spaccio con annessa crack room.