È un sistema diffuso e clientelare accolto a braccia aperte dalle pubbliche amministrazioni compiacenti.
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Provate a immaginare un uomo, un medico che a 37 anni nel 1997 emigra in Trentino im Alta Val di Sole. per lavoro. Provate a immaginare quante Donne e Uomini sono partiti verso altri Paesi lasciando affetti carissimi e l'infinito sogno dell'orizzonte per affermare la propria "vera autonomia siciliana" , cioè il coraggio di esserci con tutto se stesso, se stessa per vivere e respirare liberi. Provate a immaginare quale umiliazione e disprezzo può subire una Donna o un Uomo emigrante quando il Presidente della propria Regione è indagato e condannato per "associazione esterna mafiosa" e nonostante tutto questo forte disagio questa Donne e questo Uomo continuino a testa alta a portare avanti la propria dignità di Persona , contro la triste evidenza. NONOSTANTE abbia subito e vissuto tutto questo sono convinto che ciò che è appellato come "Cuffarismo" sia l'ennesimo inganno del " mamma Cicco mi tocca.....". NON dobbiamo farci ingannare dal finto "Agnello sacrificale", dagli Slogan, dalle frasi fatte che tanto piacciono ai delinquenti manipolatori, sarebbe un grande peccato di ingenuita' . La mafia crea PERSONAGGI NON PERSONE. Chi sceglie la via del compromesso mafioso accetta ,sceglie e vive da Personaggio e Non sarà mai considerato dal "sistema mafioso" una Persona . Sarà il Personaggio che dovrà restare sempre tale e soprattutto, se latore di migliaia di voti a causa del suo essere e restare Personaggio, dovrà restare tale e Non gli sarà concesso alcun pentimento. Hai accettato di essere Personaggio e adesso :Continuerai ad esserlo fino alla fine, senza pentimenti. ECCO cosa vuol dire secondo me accettare di essere il Pupo Personaggio. Non giustifico nessuno tanto meno chi offende e prevarica le vere Persone, quelle comuni, le Persone buone, oneste, obbedienti alla coerenza concreta, ma credo che questo "fenomeno" possa far distrarre l'attenzione dalla reale crescita morale alimentando ingannevolmente " livelli superiori di gestione mafiosa della societa". ....The stars look down"...
Beh! Le dichiarazioni del CEO sembrano elementari e discutibili. Tuttavia speriamo prenda il volo e mantenga la rotta. Gli auspici e le protezioni sembrano esserci, al contrario di altre iniziative precedenti che, se sul campo hanno dimostrato di avere avuto veramente a cuore gli interessi del popolo siciliano e operato con respiro internazionale e di prestigio, sono state abbandonate ad un amaro destino. Resta loro la soddisfazione che tutto il personale formatosi e formato, oggi riveste ruoli importanti in realtà nazionali e internazionali.
Quando fa così la Corte dei Conti somiglia al monitare del Papa: tutti a dire bravo per quello che ha detto e nessuno che lo fa.
Ancora rimpiangiamo la gloriosa Wind jet Ben venga la nuova compagnia creata da siciliani per lo sviluppo della nostra isola.
io domando e chiedo l’esibizione del referto di P.S. al fine di appurare cosa c’è scritto
Hanno finito le stecche o il gesso?
Si devono vergognare in Sicilia specialmente a Palermo non funziona la sanità ospedali sporchi, soccorsi pieni è ore ore ad aspettare si può morire , parole al vento , ma non risolvono nulla sono siciliana ma a volte mi vergogno perché non c’è nessuno che fa nulla per risolvere i veri problemi della sanità a Palermo
I medici e paramedic dei PS sono veri Eroi civili.
È la gestione amministrativa che è affidata ad incompetenti. Povera Sicilia che ha pure la prima autonomia differenziata.
Ogni aspetto in Sicilia non funziona. La sanita’ puo’ essere messa in parallela con la penuria di acqua. Quando la politica si riduce quasi esclusivamente ad una distribuzione di poltrone e quindi ad una competizione di potere tra i partiti accade di tutto come accade. La politica ha il compito prioritario di risolvere i problemi della collettivita’ mentre paradossalmente li aggrava con il sui modus operandi. Le inadempienze sono troppe. L’indifferenza coinvolge la politica e poi la stessa politica si indigna come se non avesse responsabilita’. Eppure le risorse finanziarie non mancano. Vengono spesi male e gestiti male. Poi se i siciliani per curarsi emigrano non ci si puo’ lamentare. Mancano i medici e gli infermieri e le forniture, come mancano l’acqua e gli invasi di cui molti non funzionanti da tempo e molti finanziati e non realizzati. Penso a volte, di andarmene via dalla Sicilia e dall’Italia e poi davanti a questo si ha la spudoratezza di proporre il ponte sullo stretto e’ pura follia e irresponsabilita’ descrivere il ponte come la soluzione di tutti i mali. I 14 miliardi di euro usiamoli per risolvere cio’ che non funziona anche se temo che non basteranno. Il ponte puo’ aspettare. E’ meglio non farlo. Non serve. Ci sono altre necessita’.
Vista la equazione politico-direttore Asl o Ao . Allora scoprite chi politicamente ha voluto il direttore generale il direttore sanitario e il direttore amministrativo e si incomincia con la gogna corretta nei confronti di politici incompetenti e ingordi e ricordiamolo sempre. La spartizione e’ stata uno schifo quasi dovevano eleggere sindaci. Allora il tema e’ se l’onorevole Caio sponsorizza la nomina del direttore Tizio allora ogni giorno vanno sul giornale Tizio e Caio. Non lagnarsi sempre di ciò che non va e mai andare fino in fondo
La competenza della sanità torni allo Stato centrale, le regioni non sono in grado di gestirla.
dopo il cartone riciclate anche la plastica e il vetro!!!