“Le dichiarazioni contenute nei verbali di Massimo Ciancimino in relazione a Milano 2 sono completamente smentite dai fatti, dai documenti e dai testimoni. Mai nessun finanziamento né compartecipazione esterna, nell’operazione immobiliare Milano 2 vi è stata. Come risulta dalle relazioni degli istituti di credito già dagli anni ’60 il presidente Berlusconi era assolutamente autonomo finanziariamente”. Lo afferma in una nota l’avvocato di Berlusconi, Niccolò Ghedini, ricordando che “negli anni indicati dal Ciancimino, poi, l’operazione immobiliare era sostanzialmente terminata e già in elevatissimo utile e ciò dimostra vieppiù l’infondatezza totale delle sue affermazioni. L’unica verità certa prospettata da Ciancimino proprio ieri – conclude Ghedini – è che Silvio Berlusconi non c’entra nulla con la mafia”.
“Le dichiarazioni contenute nei verbali di Massimo Ciancimino in relazione a Milano 2 sono completamente smentite dai fatti, dai documenti e dai testimoni. Mai nessun finanziamento né compartecipazione esterna, nell’operazione immobiliare Milano 2 vi è stata”. Lo afferma, in una nota, Niccolò Ghedini, legale del presidente del Consiglio. “Come risulta dalle relazioni degli istituti di credito già dagli anni ’60 – sottolinea Ghedini – il Presidente Berlusconi era assolutamente autonomo finanziariamente. Negli anni indicati dal Ciancimino, poi, l’operazione immobiliare era sostanzialmente terminata e già in elevatissimo utile e ciò dimostra vieppiù l’infondatezza totale delle sue affermazioni. L’unica verità certa prospettata da Ciancimino proprio ieri è che Silvio Berlusconi non c’entra nulla con la mafia”.