Enesto si pigghi i catania , ovvio che un ci arrivi al ponte....a pigghiare i messina!
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Grazie Massimo, il p.s. del civico è una garanzia per la nostra collettività
Le osservazioni di ernesto maria ponte sono più che giuste ma bisogna anche pensare al modo di guidare che hanno molti automobilisti in italia,ve lo dice uno che percorre ogni giorno lo s.v. Palermo Sciacca, sotto gli occhi di tutti quello che succede,ma vi garentisco che fortunatamente gli incidenti sono pochi se rapportiamo i "delinquenti che la percorrono".Dopo di chè anche essendo un elettore di centro dx sono contrarissimo al ponte sullo stretto.
Sembra che questo assessore non sia abbastanza in gamba da sostenere i tempi e i modi della politica, questo avviene quando un tecnico senza esperienza politica diventa assessore. Purtroppo la scarsa e assente politica porta a questo, cioè non più la politica che si avvale dei tecnici ma i tecnici che con scarsi risultati fanno i politici
Siete l'unico giornale che segue questa vicenda puntiualmente, senza fare sconti, mostrando quel coraggio e impegno di cui i siciliani hanno bisogno per sperare di riportare la poltica ai valori dell'onestà, competenza e impegno, senza i quali questa terrà continuerà nel suo sottosviluppo morale, cultururale e sociale, per cui i giovani migliori continueranno a scappare e chi resta si lamenta, si rassegna, si adegua.
….da genitore…solo un abbraccio a questa grande MAMMA…. tutti noi genitori dovremmo imparare
Quanta semplicità,quanta delicatezza nelle parole di questa grande mamma che nell’assurdità della perdita di un figlio riesce a provare la gioia di altre giovani vite che rinascono dal suo dolore. Grazie signora. È un incoraggiamento per tutti
Una GRANDISSIMA persona ed una IMMENSA mamma! Mi inchino!
Un abbraccio ad Antonella. Sia di consolazione per lei il fatto che Gianluca continua a vivere dentro il corpo di 5 suoi fratelli, che saranno per Lei come figli e che non dimenticheranno mai questo gesto d’amore materno. Gesù disse: “Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici”. Ancora grazie da un padre qualunque.
…. perché vedendo le vostre opere buone rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli.
Grazie Antonella e Gianluca .
bellissimo esempio di dolore che non è fine a stesso ma attraverso la croce diventa momento di resurrezzione e di gioia,perchè attraverso l’amore si rinasce alla vita.Complimenti alla redazione che ha voluto dare spazio a questa vicenda che con l’esempio ha saputo dare speranza a tante altre persone che perdono i figli e sapendoli vivere in altre dimensioni aprono i loro cuori alla speranza e ad una vita serena.Mi piacerebbe conoscere queste belle persone .Sarebbe necessario parlare meno di cronaca nera e dare più spazio alle belle notizie .
Amore di mamma che supera e vince la morte mantenendo vivo il proprio figlio elevandolo a fonte di vita per gli altri.
E’ una donna-mamma che pur afflitta da un dolore struggente ed inconsolabile supera se stessa elevando il proprio cuore e con il figlio abbracciato sceglie un percorso esistenziale di luce, bellezza, vita, esempio.
Ogniuno di noi deve fare tesoro dell’esempio di queste persone e avviare una profonda riflessione per avere la forza e il coraggio di scoprire una esistenza che va oltre la meschinita’ lo squallore, il tornaconto quotidiano. Una esistenza che seppure costellata dal dolore conserva la sua essenza di tesoro universale.
Immensa. Dio vi protegga nei vostri passi.