Siciliano bloccato in Ucraina: 'Altra notte d'inferno' - Live Sicilia

Siciliano bloccato in Ucraina: ‘Terrorizzati, raid su aeroporto’

Il marittimo di Pozzallo racconta un'altra notte da incubo
LA TESTIMONIANZA
di
1 min di lettura

: ‘”Abbiamo passato tutta la notte senza dormire, terrorizzati dai bombardamenti. Raid ucraini hanno colpito l’aeroporto, dove c’erano gli elicotteri russi”. Lo ha raccontato all’ANSA Giovanni Bruno, marittimo siciliano, di Pozzallo in provincia di Ragusa, bloccato a Kherson, città portuale nel sud dell’Ucraina, da giorni in mano alle truppe di Mosca. Le forze ucraine hanno rivendicato controffensive “in diverse aree operative”.

Bloccato con la moglie e la figlia di 22 mesi

“Non sappiamo quando potremo andarcene. La Farnesina ci ha detto che ci sta lavorando, ma non si potranno organizzare evacuazioni finché non avranno garanzie da entrambe le parti”, ha aggiunto Bruno, bloccato con la moglie ucraina e la figlia di 22 mesi.


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