CATANIA Sono pesantissime le condanne inflitte dalla Terza Sezione Penale del Tribunale di Catania, presieduta dalla giudice Consuelo Corrao. In alcuni casi le pene sono state superiori alle richieste delle pm Antonella Barrera e Tiziana Laudani. Si chiude il primo capitolo giudiziario del processo ordinario scaturito dall’inchiesta antimafia Camaleonte, che nell’estate di due anni fa ha azzerato le tre anime del cosca Cappello, il gruppo storico legato al capomafia Turi Cappello, quella dei Bonaccorsi ‘Carateddi, e quelli di Monte Po che vedono come leader l’ex boss di Cosa nostra Mario Strano.
Le condanne
Il Tribunale ha condannato Ferdinando Di Mauro a 6 anni e 8 mesi e 15 mila, Alfredo Ferrera a 18 anni, Giuseppe La Greca a 21 anni e 8 mesi, Salvatore Pecora a 17 anni e 6 mesi, Alfio Strano a 30 anni, Antonino Gianluca Stuppia a 20 anni.
L’altro troncone
Le motivazioni della sentenza saranno depositate tra 90 giorni. Le difese quasi certamente impugneranno un verdetto così severo. Quello che si è appena concluso è il troncone ordinario, la maggior parte degli indagati hanno scelto infatti il rito abbreviato che si è concluso anche questo con una raffica di condanne.