L'Ars approva il Collegato | Ok alla norma che scongiura i tagli - Live Sicilia

L’Ars approva il Collegato | Ok alla norma che scongiura i tagli

Commenti

    avrebbe causato i ritardi di questa mattina: l’aggiunzione al ddl un articolo, quello per consentire l’accesso dei regionali a “Quota cento”.

    ampliate il più possibile in avanti e almeno di un anno l’accesso a quota cento che dall’anno scorso vige in Italia.Un recepimento pedissequo della norma statale a distanza di un anno sa di beffa per chi ne rimane escluso per poco

    Ed i Pip non vi scordate dei Pip che hanno vinto il concorso alla regione

    è più importante un centro direzionale che si vuole, senza alcun disegno strategico dell’amministrazione regionale che quota 100 o meno di qua a 5 anni sarà completamente sguarnita. Mi auguro che a tal proposito il Comune di Palermo, proponga alla regione di rimettere in sesto il plesso pensato per il polo scolastico provinciale sempre in via la malfa. Tre palazzi con 480 aule che adattato e cablato potrebbe rispondere alle esigenze di un centro direzionale sufficiente e senza spese apocalittiche.

    Lupo sta facendo capire coi suoi interventi che il PD in Sicilia è game over

    Consentite di andare in pensione a quanta piú gente possibile e fate largo ai giovani

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Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!

E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.

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