Coronavirus a Palermo, scuole chiuse | Il gruppo di turisti negativo al test - Live Sicilia

Coronavirus a Palermo, scuole chiuse | Il gruppo di turisti negativo al test

Triage in tenda VIDEO. Sea Watch verso Messina, Musumeci: "Quarantena o niente sbarco"

L'emergenza
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PALERMO – Segui la diretta con le notizie minuto per minuto sull’emergenza Coronavirus in Sicilia.

16.06. La prossima settimana a Palermo sono programmate le inaugurazione del Tar, della Corte dei Conti e della Commissione Tributaria. Quest’anno eccezionalmente il calendario le prevedeva tutti in tre giorni la prima settimana di marzo. Programmate per il 5 marzo quella del Tar, il 6 quello della Corte dei Conti e il 7 la Commissione regionale Tributaria, alla luce dell’emergenza coronavirus non è escluso che possano slittare. Le decisioni verranno prese nei prossimi giorni.

16.04. L’Asp fornirà guanti e mascherine e sarà ridotta, al minimo, la presenza di persone al tribunale di Agrigento. Nelle aule di udienza saranno ammesse le sole parti necessarie. Sarà inoltre applicato il decalogo del ministero e si farà un’adeguata campagna di informazione. Le misure precauzionali sono state decise durante una riunione nell’ufficio del procuratore Luigi Patronaggio, cui hanno partecipato anche il presidente del tribunale Pietro Maria Falcone, i dirigenti della cancelleria e i vertici dell’Asp. Già oggi, su iniziativa di due singoli magistrati del settore penale, in un caso sollecitata dal pm, è stato deciso, in via prudenziale, “per ragioni legate alla salute pubblica”, di celebrare udienze dibattimentali senza la presenza di persone diverse dalle parti processuali. Le nuove misure entreranno in vigore da domani.

15.00 Il Policlinico di Messina comunica che è negativo al Coronavirus l’esame del tampone effettuato sulle due donne di origine polacca, una delle quali residente a Lodi che eri si trovavano al Tribunale di Messina, per testimoniare a un’udienza in sede civile. Le due donne, arrivate in ambulanza al policlinico “G. Martino”, sono state per circa 24 ore “isolate”.

13,30: Il comando Provinciale della guardia di finanza ha intensificato controlli su forme di sciacallaggio con aumenti dei prezzi al dettaglio per i prodotti più richiesti. Risulta per altro che molta gente sta acquistando prodotti del tutto inutili come le classiche mascherine antipolvere che non hanno forme di filtro. Quindi un danno generale indiretto.

13,20: La Reset ha avviato oggi interventi straordinari nelle scuole. Intanto nelle 19 in cui è responsabile della pulizia. Interventi con prodotti clorati e con macchine a vapore per superfici (virus muore a 70°). Problema è approvvigionamento di materiali, oggi difficilmente disponibili sul mercato.

13,00: Sarà il dipartimento nazionale della Protezione Civile, per il tramite della struttura regionale, che coprirà i costi straordinari di ospitalità in alberto dei turisti in isolamento. Per la pulizia delle scuole e dei locali pubblici, le somme dovranno essere anticipate dai Comuni che dovranno poi rendicontare alla Protezione Civile. Questa sta fornendo indicazioni tecniche su come le pulizie e la sanificazione devono essere effettuate. Lo comunicano dal Comune di Palermo

12,30: La Sicilia è tra le dieci regioni italiane in cui si sono registrati i contagi da Coronavirus. Il capo della Protezione Civile fa un bilancio in conferenza stampa: Ecco nel dettaglio il numero di casi. LOMBARDIA: Lodi 128, Cremona 57, Pavia 27, Bergamo 20, Milano 8, Monza Brianza 4, Brescia 2, Sondrio 3, positivi in fase di ospedalizzazione/isolamento 9.  VENETO: Padova 40, Venezia 8, Treviso 2. In attesa di aggiornamento 21 EMILIA ROMAGNA: Piacenza 20, Parma 4, Modena 5, Rimini 1 PIEMONTE: Torino 3 TOSCANA: Firenze 1, Pistoia 1 TRENTINO ALTO ADIGE: Bolzano 1 LIGURIA: Savona 1, La Spezia 1 SICILIA: Palermo 3 MARCHE: Ancona 1  LAZIO: Roma 3

12,00: “L’emergenza legata al coronavirus sta generando forti elementi di crisi su tutto il sistemaeconomico nazionale colpendo in modo diretto la filiera dell’industria turistica, dove  si registrano migliaia di disdette e mancate prenotazioni dai mercati nazionali e internazionali”. Lo afferma il presidente di Confindustria Catania, Antonello Biriaco. “Alla luce di tali difficoltà – aggiunge – è opportuno avviare un confronto con le Istituzioni locali e le parti sociali per monitorare gli sviluppi della situazione e valutare azioni comuni da intraprendere per contenere gli effetti della crisi a tutela delle imprese e dell’occupazione”. “In questa fase serve una forte sinergia e grande spirito di collaborazione – sottolinea  il presidente di Confindustria Catania – siamo di  fronte ad una catena di eventi il cui impatto globale è ancora difficile da quantificare, proprio per il continuo evolversi della situazione. Occorre che imprese, Istituzioni e organizzazioni sindacali lavorino insieme con senso di responsabilità per esaminare i nodi critici e adottare misure conseguenti atte a gestire e superare questo difficile periodo”.

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11,15: Nonostante i test abbiano dato esito negativo rimarranno ancora in quarantena all’interno dell’hotel Mercure, a Palermo, i 26 turisti e il personale della struttura sulla base delle disposizioni previste dal protocollo per chiunque sia entrato a contatto con soggetti risultati invece positivi. Sono tre i componenti della comitiva affetti dal coronavirus: una donna di 61 anni, il marito e un’altra persona.

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10,32: E’ risultato negativo il tampone fatto ai turisti bergamaschi che facevano parte della stessa comitiva della donna di 61 anni risultata invece positiva al coronavirus e ricoverata nel reparto di malattie infettive dell’ospedale Cervello; oltre alla donna sono risultati positivi anche il marito e un’altra persona della comitiva. Ne dà notizia l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, che precisa: due dei turisti positivi non accusano alcun sintomo.

10,11: “Faccio appello al presidente Conte: dal governo regionale siciliano è arrivato finora un responsabile atteggiamento rispetto alla gestione unitaria di questa emergenza. Ma serve reciprocità. Avevo chiesto ieri e ribadisco oggi: in un contesto di allarme come quello attuale, suona come una sfida al popolo siciliano pensare di fare sbarcare altri 194 migranti in Sicilia. Una quarantena a bordo è indispensabile o, se le autorità ritengono che la nave non lo consenta, si interloquisca con le autorità competenti e si diriga in altri porti”. Lo dice il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in merito alla notizia che Messina è stata individuata come porto sicuro per la nave Sea Watch con 194 persone soccorse nei giorni scorsi al largo della Libia.

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8,00: Resta isolato in albergo il gruppo di turisti di cui fanno parte le tre persone risultate positive al test del Coronavirus e ricoverate.

7,00: Gli ospedali di Palermo si attrezzano con le tende per il triage all’esterno e stanze per l’isolamento in relazione all’emergenza legata al Coronavirus. Le nuove strutture sono già state installate all’ospedale Cervello ieri sera. Le tende saranno utilizzate per il primo triage dei pazienti che arrivano nei pronto soccorso con sintomi influenzali riconducibili al nuovo Coronavirus in modo da evitare il passaggio negli ambienti frequentati da altri pazienti. E’ una delle prime misure prese dal governo regionale, annunciata dall’assessore alla Salute Ruggero Razza. L’installazione di tensostrutture esterne è avvenuta anche in altre regioni italiane e serve, come ha detto il commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus Angelo Borrelli, “per creare un filtro, tecnicamente un pre triage, per evitare che le persone con sintomi vengano in contatto con il resto dell’ospedale e poi doverlo evacuare”.

GUARDA IL VIDEO: Il montaggio delle tende per il triage all’ospedale Cervello

21,00: “Siamo tutti impegnati in una vicenda che non ci aspettavamo e che ha coinvolto il mondo. Nulla va sottovalutato, tutte le autorità sono mobilitate, stiamo facendo il possibile per fare in modo che il fenomeno non abbia conseguenze più gravi. La vita continua, stavolta con più prudenza. Siamo contaminati dallo stesso stato d’animo, ma dobbiamo collaborare. Mi chiedono perché non blocchiamo l’Isola, ma non tutti i desideri diventano diritti o sono sanciti dai diritti dello Stato”, ha detto Musumeci.

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20,50: “Nei treni non è stata esercitata alcuna attività di controllo, così come per i pullman di linea. Ho il diritto e il dovere di chiedere che la Sicilia non diventi la terra di approdo per chi sa che qui non torva alcun controllo e alcuna barriera, non è possibile: siamo una regione di frontiera e pretendiamo che i controlli siano fatti a tappeto e in maniera severa”. Così il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, rispondendo ai cronisti a Palermo.

20,45: “Pazienti in ospedale sono in buone condizioni di salute. Le tre persone risultate positive al virus sono in grado di parlare e di raccontare le tappe del loro viaggio a Palermo, che stiamo ricostruendo”, è stato precisato durante la conferenza stampa

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20,39: “In Sicilia non esiste alcun focolaio autonomo. Esistono tre focolai originari in Italia, da uno dei quali hanno origine i tre casi registrati a Palermo”

20,37: “Il test su uno dei pazienti ieri era negativo, oggi è risultato positivo. Per questo riteniamo fondamentale seguire passo dopo passo le linee guida nazionali”.

20,34: “L’intero gruppo di turisti di cui faceva parte la donna risultata positiva è in isolamento, lo ribadiamo. L’accertamento definitivo dei casi di Coronavirus compete all’Istituto Superiore della Sanità”. Lo ha detto l’assessore regionale Ruggero Razza

20,30: “Le disposizioni del Ministero della Salute dicono che non c’è alcun motivo per chiudere gli uffici pubblici, per questo abbiamo optato per la sospensione delle lezioni, in modo da tutelare studenti e personale scolastico. E’ la conferma che a Palermo non ci sono condizioni di pericolo e quello attuale, riteniamo sia il modo corretto di affrontare la situazione”, ha aggiunto Orlando.

20,23: “Siamo di fronte ad una esemplare risposta istituzionale alla paura del virus, ma anche al virus della paura. Stiamo rispettando la normativa nazionale”, ha detto il sindaco Leoluca Orlando.

20,20: “Sentito il sindaco di Palermo e il Prefetto, ho predisposto, in raccordo con l’assessore alla regionale alla pubblica istruzione, la sospensione delle attività nelle scuole a partire da domani a Palermo e in provincia e fino a lunedì prossimo compreso; potranno riprendere martedì. Il provvedimento è dettato dalla necessità di dovere disinfettare i luoghi. Non escludiamo di adottare analoghe misure in altre province”. Così il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, in conferenza stampa a Palermo.

20,15: “Al Consiglio dei ministri abbiamo rappresentato alcune esigenze, la prima è quella di potenziare le misure di controllo dei passeggeri in arrivo in Sicilia attraverso gli aerei, le navi, i treni e i servizi di autolinee. Dalle autorità competenti arrivano assicurazioni di avere adottato queste misure di controllo nei giorni passati, a noi non risulta esattamente che le cose siano andate così anche per testimonianze dirette”. Così il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, in conferenza stampa, a Palermo, per fare il punto sull’emergenza coronavirus.

20,10: Comincia la conferenza stampa del presidente Nello Musumeci sull’emergenza Coronavirus in Sicilia.

20,00: “Dall’audizione in commissione dell’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza è emerso che il coronavirus diagnosticato ai tre turisti bergamaschi a Palermo non è autoctono”. Lo dice all’ANSA la presidente della commissione Sanità all’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo.

19,30 : Domani, alle 16.30, il governo Musumeci riferirà al Parlamento siciliano sull’emergenza coronavirus e le misure adottate per fronteggiarla.

19,10 : Tende da campo nei dipartimenti di emergenza e accettazione di secondo livello degli ospedali dell’isola per il primo triage dei pazienti che manifestano sintomi influenzali in modo da evitare il passaggio nei pronto soccorso, la realizzazione di stanze a pressione negative per aumentare il numero dei posti considerando che sono 64 in Sicilia quelli per malattie infettive, un numero verde (800458787) per dare informazioni ai cittadini, 30mila mascherine in arrivo per il personale sanitario. E’ quanto emerso dall’audizione in commissione Sanità dell’Assemblea siciliana dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, che ha riferito sulle misure adottate e in corso per l’emergenza coronavirus

18.40: Alle 19,30, nella Sala Alessi di Palazzo Orleans, il presidente della Regione Nello Musumeci, che sta incontrando i prefetti, incontrerà i giornalisti per fare il punto sull’emergenza Coronavirus.

18,30: In attesa che le competenti autorità regionali e nazionali assumano le competenti decisioni in merito alla eventuale chiusura delle scuole quale misura precauzionale contro la diffusione del nuovo Corona virus, il Sindaco Leoluca Orlando ha dato incarico alla Reset, che cura la pulizia delle scuole comunali, di predisporre quanto necessario per interventi straordinari di pulizia nei prossimi tre giorni. Qualora dovesse essere deciso che le scuole resteranno aperte, la Reset concorderà con i dirigenti scolastici le modalità di intervento, prevedendo ove necessario una dispensa dalla frequenza per gli studenti. Lo stesso provvedimento è stato disposto per tutti gli istituti superiori

18,00 – Sono 3 i contagiati in Sicilia da Coronavirus. Tutti fanno parte di una comitiva di turisti arrivati dalla Lombardia. Lo ha detto il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, nell’aggiornamento delle 18. Altri due casi di positività al coronavirus sono stati registrati a Palermo attraverso il tampone faringeo che è stato eseguito all’istituto d’igiene del Policlinico. I due nuovi casi riguardano il marito della turista bergamasca ricoverata all’ospedale Vincenzo Cervello e un’altra persona che faceva parte del gruppo di 28 turisti arrivati sei giorni fa nel Capoluogo siciliano. Anche i due nuovi tamponi sono stati inviati all’Istituto superiore di sanità per la conferma.

I primi casi in Sicilia

È risultata positiva al Coronavirus la turista di Bergamo in vacanza a Palermo che ieri sera è stata ricoverata nell’ospedale Cervello per i controlli dopo aver mostrato sintomi influenzali. Lo conferma la Regione Siciliana che dice: “Abbiamo un sospetto caso positivo risultato tale all’esame del tampone”. È stata disposta la quarantena per il gruppo di amici della donna e per le persone che sono state a stretto contatto coi turisti. Questo è il primo caso di Coronavirus accertato nel Sud Italia.

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Il presidente della Regione, Nello Musumeci, dice: “Si tratta di una donna di origine bergamasca presente in Sicilia con una comitiva e arrivata a Palermo prima dell’inizio dell’emergenza in Lombardia. Il campione esaminato al Policlinico di Palermo – ha aggiunto il governatore – verrà immediatamente inviato allo Spallanzani per ulteriori verifiche. La signora, che è stata posta in isolamento al reparto di malattie infettive dell’ospedale Cervello, è pienamente cosciente e mi è stato riferito che non presenta particolari condizioni di malessere. Ringrazio tutti gli operatori perché la macchina sanitaria regionale si è mossa con prontezza ed ha dimostrato di essere pienamente allertata. Al termine degli accertamenti daremo tutte le informazioni necessarie”.

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In seguito a quanto emerso nel corso della seduta di stamani del Consiglio dei ministri, allargata a tutti i governatori, il presidente della Regione ha invitato i prefetti dell’Isola a una riunione che si terrà alle 18 a Palazzo Orleans per coordinare le iniziative necessarie da adottare nella emergenza nazionale del Coronavirus. L’incontrò sarà preceduto da una seduta straordinaria del governo regionale.

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Intanto, l’Università di Palermo ha deciso di rinviare l’inizio delle lezioni al 9 marzo, sospendendo le attività e disponendo che le lauree si svolgano a porte chiuse.

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Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, si è recato poco fa nel reparto di malattie infettive dell’ospedale Vincenzo Cervello, dove è ricoverata la turista bergamasca risultata positiva al Coronavirus, accompagnato dal direttore generale Walter Messina. “Ho incontrato il primario Enzo Farinella, il personale medico e paramedico in servizio nel reparto – ha detto il sindaco – ricevendo tutte le rassicurazioni del caso. Ho incontrato donne e uomini che con grande professionalità stanno affrontando una situazione per la quale sono perfettamente preparati. Ho voluto esprimere a nome di tutta la città la nostra gratitudine per il lavoro che, con tanti altri operatori della sanità, stanno svolgendo”. “E’ stato anche utile ricevere dalla loro viva voce la smentita circa clamorose bufale che circolano in rete – ha aggiunto – in queste ore sulle loro condizioni di lavoro, che sono certamente sotto pressione, ma assolutamente rispettose delle norme e procedure per la sicurezza dei lavoratori e dei pazienti”.

Accertamenti sono in corso su tre casi (incluso quello della donna) sospetti di influenza da coronavirus a Palermo, tra cui il marito della donna risultata positiva e un altro componente della comitiva di turisti bergamaschi che erano con la coppia. Lo confermano fonti dell’assessorato regionale alla Sanità. I tamponi hanno avuto esito positivo e sono stati inviati allo Spallanzani. Ma solo l’Istituto superiore di Sanità può dichiarare che si tratti di casi accertati, al momento i tre casi sono classificati come sospetti. Le tre persone, come le altre 27 della comitiva, sono tutte in isolamento da ieri “secondo la procedura prevista dal Consiglio dei ministri”, dice l’assessore alla Salute Ruggero Razza.

 


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