PALERMO – Dalla sede della Prima Circoscrizione arriva una richiesta di aiuto da parte dell’amministrazione. Il presidente della Circoscrizione, Giovanni Bronte, chiede un maggiore controllo all’interno del parcheggio di piazza Giulio Cesare, che ricade proprio all’interno degli uffici dalla Circoscrizione ma non solo, perché sono presenti gli uffici dello stato civile.
“Ogni giorno ci ritroviamo con cumuli di immondizia, gente che dorme per strada, atti vandalici nei confronti di auto e moto parcheggiate. Chiediamo, costantemente, a Rap e Reset il ripristino della situazione, ma l’area non sarebbe di competenza di nessuno delle due società partecipate” , ha spiegato Giovanni Bronte.
“Ho chiesto al sindaco di capire come dirimere questo problema perché ci troviamo con il parcheggio pieno di spazzatura e non sorvegliato”. Il presidente della Circoscrizione avanza anche l’idea di utilizzare gli uffici comunali che vengono utilizzati per il rilascio delle tessere elettorali per far posto agli agenti di polizia municipale, che potrebbero avere un maggiore controllo sul territorio.
Il presidente Bronte denuncia anche il degrado davanti la scuola Verga, in piazza dell’Origlione, che si prepara a riaccogliere gli studenti in vista del nuovo anno scolastico: “La strada è invasa da rifiuti che non vengono raccolti da settimane. Abbiamo sollecitato per la rimozione dei rami e chiesto, già mesi fa, un incontro per poter spostare i cassonetti che sono posizionati davanti la scuola. Il consiglio comunale ha deliberato che davanti le scuole non debbano esserci i cassonetti davanti gli ingressi per garantire la salubrità del luogo”.
Qui le puntate precedenti della campagna Sos Palermo lanciata da LiveSicilia
Alongi: “A breve una risposta”
L’assessore Pietro Alongi, che ha la delega a Rap e Reset, contattato dalla nostra redazione ha risposto che per quanto riguarda il parcheggio di piazza Giulio Cesare ha già effettuato un “passaggio sia con Rap che Reset perché non è possibile che l’area non sia di competenza di nessuno pur essendo un giardino del Comune. Nei primi giorni della prossima settimana, probabilmente già lunedì, dovrebbero esserci delle novità“.
Rap: “Dalla scuola la richiesta di avere i cassonetti”
L’azienda Rap, contattata dalla redazione, conferma di non avere competenze sul parcheggio. Per quando riguarda la presenza dei cassonetti vicino la scuola specificano dalla partecipata che “cerchiamo di allontanare i cassonetti che sono vicino le scuole o di toglierli. Può capitare che non possono essere tolti perché si creano delle discariche che non possono essere rimosse manualmente”.
“In questo caso avevamo provato a toglierli anche se nelle vie limitrofe non erano presenti altri cassonetti, ma dalla scuola è arrivata la richiesta di riposizionarli proprio perché si creavano discariche“.