Beppe Grillo vs Crocetta:| "Non si è tagliato lo stipendio" - Live Sicilia

Beppe Grillo vs Crocetta:| “Non si è tagliato lo stipendio”

L'attacco più duro arriva dall'house organ a cinque stelle: obiettivo, denunciare quella che per i grillini è una promessa mancata, il dimezzamento dello stipendio annunciato dal presidente della Regione a Ballarò subito dopo le elezioni.

l'attacco del comico sul suo blog
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PALERMO – Il livello dello scontro si alza a metà pomeriggio. Con un video, pubblicato sul blog di Beppe Grillo, dal titolo emblematico: “Crocetta ha mentito”. Dopo la mozione di sfiducia presentata all’Ars, il “vaffa” più duro arriva dall’house organ a cinque stelle: obiettivo, denunciare quella che per i grillini è una promessa mancata, il dimezzamento dello stipendio annunciato dal presidente della Regione a Ballarò subito dopo le elezioni. “Qual è la verità dopo 10 mesi, buste paga alla mano? – sentenziano i grillini – L’abbiamo chiesto a lui direttamente in Regione e ci ha risposto che ‘questi sono affari miei personali e non attengono alle valutazioni che lei impropriamente fa in Aula. Quello che io dichiaro in tv non attiene al dibattito parlamentare’. Che tradotto significa che Crocetta guadagna 311 mila euro lordi all’anno e che no, non si è dimezzato lo stipendio”.

Nel video, Crocetta viene rappresentato nei panni di Pinocchio. Nel filmato, che fa parte della rubrica “Le balle di Crocetta” lanciata dai grillini un mese fa, viene mostrata l’intervista di Crocetta a Ballarò, seguita da un intervento all’Ars del capogruppo grillino Giancarlo Cancelleri e dalla replica del governatore. Che, appunto, dice che l’importo del suo stipendio è “un affare personale”. Per chiudere con un confronto perfido: le foto di Crocetta e Barack Obama con i rispettivi stipendi. Con Crocetta in vantaggio di 24 mila euro.

È l’ufficializzazione della fine di un amore. Il “visto” di Beppe Grillo all’abbandono del “modello Sicilia”, di quel canale privilegiato con i grillini sbandierato a lungo da Crocetta. Gli umori del movimento, del resto, erano stati testimoniati dal “referendum” interno che secondo gli stessi pentastellati ha portato alla mozione di sfiducia: un plebiscito, con 9 grillini su dieci a chiedere di mandare il governatore a casa. Ma adesso il “vaffa” dalla base si sposta al vertice. Per uno scontro che raggiunge il massimo livello.

Guarda il video sul sito di Beppe Grillo


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