Allo stadio hanno dato il meglio di loro!
“Io, una siciliana all’inferno | Dovete restare a casa”
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Bene. Forza ed avanti così.
Che mondo fantastico.
la sicurezza sul lavoro e' garantita da condizioni di lavoro prevedibili e trasparenti, applicazione valida ed efficace del CCNL, assegnazione di mansioni con le competenze professionali esercitabili lecitamente. Nel mio rapporto di lavoro universitario tutto questo e' assente.
TOTÒ SEI UN GALANTUOMO IO SONO PRONTO A FIRMARE ALESSANDRO
Ho una figlia a milano, barricata in casa con un bambino di due anni e mezzo. Vi lascio immaginare il mio stato danimo. A parte questo noto una cosa che nessuno dice: in italia ci sono troppi morti! Su due persone che vanno inrianimazione, uno muore. Io penso che il fatto di dire: curatevi a casa finché non avete sintomi gravi è deleterio. Quando arrivano i sintomi gravi che consentono il ricovero è troppo tardi! Sono geologo e se c’è una frana che minaccia una abitazione non ho mai detto: state nella vostra casa e vedete come si evolve la frana che, improvvisamente si può evolvere e travolgere la casa. Dico scappate subito e poi di vedrà . Infermiere di 38 anni che è morto si stava curando a casa. I morti della casa di riposo sono morti senza avete fatto un tampone, così come gli altri ospiti rimasti nella casa. In corea del sud cercano le persone potenzialmente a rischio anche con i sistemi satellitari e impongono il tampone, cosa che si dovrebbe fare anche da noi. Nelle carceri dove sono stati accertati dei casi positivi è ststo dispost il tampone per detenuti e personale di custodia? Io penso che questo avviene perché, al di là dei posti in rianimazione non abbiamo posti per ricoverare i positivi sintomatici e nessuno lo dice. Ripeto, i morti sono troppi.ppercentualmente più che in ogni altro paese. Diciamo un po’ di verità !
Tutti dovrebbero leggere la lettera della sig.ra Grazia siciliana a Mantova. Una verità sconcertante
che molti a Palermo non hanno capito. Ne va di mezzo non solo la loro salute ma sopratutto la nostra Se vogliamo sopravvivere bisogna stare a casa. Uscire significa contagio. ED ALLORA STIAMO DENTRO
Grazie per l’articolo e la testimonianza di Grazia.
Forza e coraggio a tutti!