Finalmente una voce di opposizione propositiva contro il vuoto politico dell’Amministrazione Comunale e dei Partiti che compongono il governo della Città. Bravo Ing Spampinato .
“Le mascherine ‘di Stato’? Un flop| La situazione è paradossale”
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Mi dispiace molto per la giovane donna, spero le Istituzioni sia giudiziarie che socio-sanitarie l'aiutino a superare questa terribile situazione. Forse, credo forse, qualcosa non è andato per il verso giusto nel far comprendere che in Italia non si può venire per delinquere ma solo per lavorare onestamente. C'è forse una grande responsabilità della politica che negli anni ha sottovalutato il problema. Auguri di cuore alla signora e ai familiari di una pronta ripresa.
Non ha mollato.....fino alla fine....
Dovrebbe chiederlo soprattutto alla sua inadeguata compagna di partito colosimo, il perché di questo improvvido furore giustizialista alla travaglio, che potrebbe capovolgere l'esito del voto.
Anche le più belle storie d'amore fanno i conti con la dura realtà!
ma come si permette costui di criticare l’efficientissima protezione civile e il divino presidente del consiglio
Parolai e annunciatori
Parassita politico da 20 anni
Anche lei dalla parte degli speculatori? O forse ne fa parte?
Non le basta che hanno guadagnato speculando?
Cu parlo marricrio…
La poptenza di fuoco di Conte è micidiale. Arriveranno miliardi di mascherine provenienti dalla Cina acquistate dal filo cinese Dimaio. Saranno paracadutate a tappeto su tutte le città italiane. da Nord a Sud e da Est a Ovest. Speriamo che non sbaglino.
Da che pulpito viene la predica.
Se si considera che nella fase iniziale della pandemia io personalmente ho tranquillamente acquistato una scatola da 50 pz di mascherine a € 3,00 (euro tre) e che oggi queste mascherine, che non sono scatolate in confezioni singole ma che sono vendute sfuse, pur facendo parte di confezioni da 50 pz., fa si che un pacco intero produca un incasso di circa € 30,50. Mi sembra una bella differenza rispetto a due mesi fa ma, evidentemente, ci sono altri mercati dove gli utili per i produttori, gli importatori, i distributori/grossisti, e infine negozianti sono maggiori e quindi, viste le odierne richieste, non gli conviene e non gli interessa “sacrificarsi” per l’Italia.
Mi chiedo invece come faranno quelli che in Italia si sono riconvertiti alla produzione di mascherine a contrastare, prossimamente, la concorrenza del mercato Cinese.
Alessandro Albanese prossimo sindaco di Palermo?
Che questo politichese ALBANESE parli di PARADOSSI – proprio lui che ne incarna UNO GIGANTESCO rende chiara la situazioni in cui spaccati importanti della società restano appesi a TALI FIGURINE……..
Bravo Gio Và .. almeno un commento con i dati . Sono d’accordo con te .. ci sono speculatori a monte .. non credo le farmacie … chi si è riconvertito probabilmente non essendo in grado di fare economie di scala su produzioni di milioni di pezzi ora si fà i conti .. ma li doveva fare prima … non ora . cmq Italia paese da tre lire . Uno stato serio compra sul mercato mondiale 1 mld di Euro di mascherine e le distribuisce ai propri cittadini …
Altra dimostrazione di quanto siano incompetenti e da mandare subito via questi signori che stanno al governo….spero vivamente,che adesso,passata l’emergenza,a portare avanti il paese non siano loro….altrimenti sarebbe il colpo di grazia per noi tutti….non possiamo più affidare il paese a gente inesperta,ignorante,incapace…..una cosa non l’hanno azzeccata!!!!!!!!
Mi chiedo come mai il sig Arcuri, che da febbraio ci rifornisce di inesistenti mascherine , si trovi ancora al suo posto.
Parla Albanese. Ma costui non é per caso quello che con gli avventurieri napoletati hanno fatto fallire il Palermo calcio?? Quindi parlare di flop é un vocabolo che si addice