Palermo – Ed ecco lo storico momento. Matteo Messina Denaro esce dalla caserma della compagnia di San Lorenzo a Palermo.
È scortato dai carabinieri. Indossa un giaccone di montone di colore marrone e un cappellino di lana. Gli occhiali con le lenti fotocromatiche scure coprono i suoi occhi.
Lo fanno salire su un furgone blindato nero, quello delle operazioni speciali. Poi la corsa a Boccadifalco dove lo attende un elicottero. Quindi il trasferimento in un carcere di massima sicurezza di una località segreta.