Maltempo, danni all'agricoltura| "Ammontano a 350 milioni" - Live Sicilia

Maltempo, danni all’agricoltura| “Ammontano a 350 milioni”

Commenti

    è giusto cercare quanto meno dicalmierare i danni subiti dalle persone, pero’ ci sono molti che ci marciano come una Freccia Bianca, Rossa, Verde, insomma dove si tratta di soldi ALLASSALTOOOO!!! voi dite che ci sono 350 milioni evabbene ECCO DOVE L’AGENZIA DELLE ENTRATE DOVREBBE FARE UN PO’ DI LUCE, se io ditta stimo il danno alla coltivazione imputabile a 10 milioni, semplicemente passare la pratica all’agenzia delle entrate e verificare SE QUELL’AZIENDA ha mai dichiarato di guadagnare in un anno una simile somma e di conseguenza se non l’ha mai fatto visto che l’ultima dichiarazione è una specie di atto notorio, non c’è bisogno di arrestarli, ma solo fargli pagare LA DIFFERENZA CON INTERESSI DEGLI ULTIMI 5 ANNI DELLA LORO DIMENTICANZA, Vogliamo vedere che non ci saranno piu’ richieste di risarcimento danni!!! Lo stesso per i Contributi giuro picchierei le nocche con una bacchetta fino a farli sanguinare chi ha dato l’OK a determinati contributi che secondo me per la coltura dichiarata, nel luogo la posizione, il terreno etc etc, MAI, E POI MAI CI POTEVA E POTREBBE ESSERE e questo lo giuro al 100%, quindi Lo stato fa bene diciamo a trattarci tutti come ladri a prescindere, MA NON BECCA MAI QUELLI GIUSTI, comè che io per puro caso controllo 10 pratiche e si 10 negli anni passati tutti hanno imbrogliato, comè che mi fanno esaminare progetti e 10 su 10 li boccio vabbè per mancanza di documenti, ma ci sarebbe da stroncarli già seduti al pc, SIGNORI MIEI SIAMO TALMENTE CONTROLLATI che anche io controllo alcune cose e posso vedere in foto Aerea quasi quante piante di prezzemolo ha nel vaso la signora dirimpettaia, tanto per dire, ma contare uno ad uno gli alberi certo e bel definiti anche, cespugli e quant’altro NOOO non è google maps, o quello che vi fa vedere limitatamente, ho l’accesso al altre fonti che veramente sono quasi metriche tanto da contare gli alberelli piantati un mese fa per dire uno ad uno, senza muovermi dall’ufficio, quindi quindi mettono mettono controlli ovunque e poi qualche fesso prendono, ma si tratta uno su mille, io su un rapido controllo ne trovo 10 su 10, i conti non tornano, o il cervellone non va, o questa situazione è tanta dilagante che dovrebbero inquisire tutta italia

    i 350 milioni si intende la somma totale dei presunti danni richiesti per i danni della calamità naturale, pero’ è pur vero che non vi sono controlli incrociati cioè se una Ditta dichiara un Danno per 50mila euro di sola produzione e dunque di mancato guadagno, sarei curioso quanto questa ditta abbia dichiarato nei 5 anni precedenti e magari allineare un pochino la dichiarazione dei redditi a quella cifra dichiarata del danno, se in ogni sovvenzione agricola calamità e danno che la regione deve pagare per danni e per mancata produzione è scritto in chiare lettere che passerà anche Attraverso l’Agenzia delle Entrate state pur certi che quel disastro che è successo diventa solo una pioggerellina sparsa e cosi’ tutto il resto comunque non credo che l’Agenzia delle Entrate possa essere oberata da lavoro di questo tipo, ci sono persone che sono disposti a perdere i soldi pur di non averci da fare a torto o a ragione. in quel modo un ispezione senza che vi sia quel controllo fiscale in tutto quello che ho mensionato direi è inutile fare ispezione e quant’altro, dategli i soldi e finiamola la invece di ingolfare uffici con ste cartacce inutili daltronde, non ce nè una a posto, vabbe’ ci sono delle mancanze, ma insulti all’intelligenza direi proprio non si fanno.

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Se è vero che Cuffaro poteva muovere 250 mila elettori, perché la Dc non ha fatto un giro in Sicilia per raccogliere le firme e presentare una propria lista per le Europee? Se non lo ha fatto vuol dire che Cuffaro, si sarà appesantito?, non ce la fa più a muoverli, o ha ritenuto più facile e conveniente un accordo di vertice nella convinzione che tutte le porte gli si sarebbero spalancate con un “che bello, c'è Totò!” di benvenuto. Così non è andata. E allora (Totò) ha alzato il pollicione ed è partito l'autostop, ma l'hanno lasciato a terra. Oggi i suoi voti sono sul piatto al miglior offerente, ma anche regalati nessuno se li prende.

Pedicini "tuona" e Santoro sta zitto... Michele ha forse dimenticato il siparietto tv di Totò nella trasmissione con Falcone? La gente no. Tra l'altro, qualora per un miracolo Santoro riuscisse a candidarsi non potrebbe mai superare la soglia di sbarramento del 4%. Il suo è chiaramente un disegno velleitario e perdente in partenza, ma c’è modo e modo di perdere. Accettando l’aiuto di Cuffaro (questo vuole dire non dissociarsi pubblicamente) Santoro sta scegliendo il modo peggiore.

Mi congratulo per l’articolo. In effetti Clemente, che ho conosciuto nel lontano 1985, e’ stai e resterà una icona delle Egadi nel mondo. Celeberrima la sua canzone “ Finestra Chiusa” che mi sono divertito a suonare con lui. Non posso però concordare con l’altra affermazione relativa al “leggendario Rais” Cataldo. Il vero ed unico grande Rais della tonnara di Favignana è sempre stato Spataro che, tra l’altro è ancora perfettamente arzillo. Ciò non toglie che Cataldo e’ stato anche un personaggio che ha reso riconoscibile le Egadi ovunque.

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