Maran non si fida: | "Col Chievo massima attenzione" - Live Sicilia

Maran non si fida: | “Col Chievo massima attenzione”

Al Massimino arriva una formazione clivense uscita sempre battuta in stagione nelle partite in trasferta. Il tecnico etneo predica concentrazione ed aggressività. "Il derby col Palermo? Non ci penso affatto. Penso solo a vincere domani pomeriggio".

Tredicesima giornata di campionato
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TORRE DEL GRIFO (Mascalucia) – Rolando Maran lo sa. Conosce bene i meccanismi mentali che possono azzerare di colpo l’adrenalina in corpo quando si è al cospetto di un match che può apparire alla portata. Di una partita data per vinta ancor prima di scendere in campo. Ecco perché, nel corso della settimana, il tecnico trentino non ne ha voluto sapere di concedere al fianco a chi gli faceva notare che il mini-ciclo di ferro contro le big del campionato era passato. “Vi dico che col Chievo sarà ancora più dura”, spiega Maran. Ed ancora: “Loro sono una squadra scomoda contro cui giocare: partono bene e ricominciano l’azione con grande forza ed anche grande fisicità. E’ vero: stanno avendo difficoltà in trasferta ma noi non dobbiamo sottovalutare nessun aspetto; da parte nostra, guai a guardare indietro . Pensiamo a mettere in campo concentrazione ed attenzione”. Come già anticipato negli scorsi giorni, tra in convocati torna Gonzalo Bergessio: difficile al momento, però, prevedere se lo si possa vedere o meno in campo tra i titolari: “Mah, Bergessio sta bene così come anche Doukara che si è allenato bene assieme a tutta la squadra. Io voglio che ci sia aggressività: dovremo essere lucidi e non avere fretta. E nemmeno essere leziosi. Dobbiamo continuare il percorso fatto fino ad oggi. Sarà, poi, necessario mantenere l’equilibrio pur ponendoci con grande impatto verso la gara perché il Catania deve guardare avanti, proiettarsi in avanti per costruire qualcosa di importante e dalla gara contro il Chievo dobbiamo cercare di portare a casa il massimo. Guardiamo proprio i nostri avversari: loro hanno una cultura del lavoro che li porta a crescere di anno in anno. E questo li accomuna a noi, per cui: guai a sottovalutarli”.

Poi, una sbirciatina a dentro lo spogliatoio. A quel gesto di stizza di Barrientos per via di quella sostituzione contro il Cagliari: “Son cose che succedono. A nessuno piace essere sostituito”. Infine, una considerazione al derby in programma dopo la sfida contro i clivensi: “Se temo i cartellini gialli in vista della sfida col Palermo? Non penso né ai cartellini, né al derby: se lo facessi, contro il Chievo avremmo una percentuale in meno di successo”.


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