Mi dispiace molto per la giovane donna, spero le Istituzioni sia giudiziarie che socio-sanitarie l'aiutino a superare questa terribile situazione. Forse, credo forse, qualcosa non è andato per il verso giusto nel far comprendere che in Italia non si può venire per delinquere ma solo per lavorare onestamente. C'è forse una grande responsabilità della politica che negli anni ha sottovalutato il problema. Auguri di cuore alla signora e ai familiari di una pronta ripresa.
Miccichè e la lotta al moloch della burocrazia: “Ho un piano…”
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Non ha mollato.....fino alla fine....
Dovrebbe chiederlo soprattutto alla sua inadeguata compagna di partito colosimo, il perché di questo improvvido furore giustizialista alla travaglio, che potrebbe capovolgere l'esito del voto.
Anche le più belle storie d'amore fanno i conti con la dura realtà!
Non è obbligatorio candidare persone che hanno in corso situazioni con la giustizia. Dovrebbero essere i partiti ad evitare di candidati in questa condizioni. È già troppo che faccia l'assessore. È una questione di opportunità
Parla come se fosse stato sempre all’opposizione.
la burocrazia è colpa della politica, SILENZIO ASSENZO? basta aprire la pratica 24 ore prima della scadenza?? esaminare una pratica è piu’ semplice che prepararla, con uno sguardo sommario visto i tempi ristretti e il poco personale, basta elencare in successione tutte le mancanze della pratica e bocciarla e la ditta è costretta a ripresentarla, bisogna cambiare le leggi per snellire la Burocrazia, il silenzio assenzo è superabile bocciando la pratica.
E chi può dargli torto… peccato che lui, nella sala dei bottoni. ci sia già da tanti anni
Tutto sto panegirico per preparare il terreno fertile alle prossime elezioni con propri uomini di fiducia?
E’ chiaro che il Sig. Miccichè ha un po’ di confusione tra obbligo di protocollo ed analisi delle pratiche.
E credo non abbia neanche contezza delle innovazioni operative apportate alle regole di protocollazione dal DPR 445/2000.
E temo anche che non si ponga neanche il problema di capire cosa possa esserci alla base di molti ritardi, oltre l’indolenza (che esiste, senza dubbio) di alcuni impiegati.
Io penso che il Sig. Miccichè, prima di assumere, come suo consueto, l’atteggiamento da “so tutto io” e “ora ci penso io” dovrebbe studiare un po’ di più: sia dai testi che dall’analisi del reale.
Concordo
È la solita lotta alla Regione, visto che all’Ars, al Comune e negli altri uffici pubblici tutti sono perfetti e tutti chiedono soldi alla Regione e poi criticano la Regione (boooh). Ma, dopo aver dato soldi agli altri, alla Regione non si possono fare assunzioni e si fanno tagli alle pensioni e non si rinnovano i contratti (così la situazione migliora, ed abbiamo gli stipendi più bassi di quelli a cui diamo regolarmente i danari !!!)
Alla Regione si fanno provvedimenti che seguono l’urgenza del momento, ma nessuna riforma organica, né ho mai sentito proposte valide sull’argomento. Così i siciliani migliori vanno e andranno via e il futuro è facilmente immaginabile