CATANIA – Da anni le loro urla sono disperate ma inascoltate. Subiscono rapine, non possono dormire e vedono deprezzare il valore dei propri immobili. Sono i residenti del centro storico di Catania, luogo della movida e una volta fiore all’occhiello della città, ma oggi, anzi da tanto tempo, fuori controllo. Si sono dati appuntamento stamattina di fronte la prefettura dove era in corso il Comitato per l’ordine e la sicurezza voluto proprio per affrontare l’annoso nodo del centro storico. Una rappresentanza del comitato era stata ricevuta in precedenza dalla Prefetta.
Negli anni, si sono appellati alla politica e alle forze dell’ordine per vedere ripristinare la vivibilità in una delle zone più belle della città eppure, la sera, lasciata nel degrado e preda di vandali. Le cose sembrerebbero peggiorate negli anni e i problemi, un tempo confinati nella zona di piazza teatro Massimo, si sono allargati a macchia d’olio, comprendendo la zona di via Gemmellaro, quella del Castello Ursino e l’Antico corso. “Domani avremo un incontro con la Prefetta – afferma uno dei residenti della zona movida. Saranno presenti rappresentanti di cinque comitati”.