PALAGONIA (CATANIA) – Attimi di tensione e paura per il tentativo di rapina e sequestro di persona avvenuto, nei scorsi giorni, in un istituto di credito di Palagonia, nel Catanese.
I carabinieri hanno arrestato in flagranza un pregiudicato 54enne di Castel di Judica (Ct) perché ritenuto responsabile dei presunti reati di tentata rapina aggravata e sequestro di persona.
I fatti
Erano le 09.30 circa quando l’uomo, fingendosi un cliente con tanto di carpetta portadocumenti alla mano, è entrato all’interno dei locali della banca.
Armato di un coltello e di un apparente ordigno esplosivo rudimentale, il rapinatore ha minacciato i presenti, circa una quindicina tra clienti e impiegati, intimando a quest’ultimi di consegnare il denaro contenuto nelle casse.
Alcuni clienti che si apprestavano a fare il loro ingresso nella banca, hanno notato dall’esterno i presenti con le mani alzate e, pertanto, hanno immediatamente dato l’allarme al 112.
L’intervento dei carabinieri
Scattato così il piano d’emergenza. Immediato l’intervento dei carabinieri. Vedendo l’arrivo dei militari dell’Arma e rendendosi conto di trovarsi ormai alle strette, l’uomo ha iniziato ad urlare contro i presenti, agitando più volte un accendino come se volesse attivare l’ordigno.
Quei momenti di paura si sono interrotti quando un dipendente della banca è riuscito a sbloccare la porta d’ingresso blindata, permettendo così l’immediato intervento dei Carabinieri.
I militari hanno fatto irruzione all’interno dell’istituto, disarmando e immobilizzando il rapinatore. Quest’ultimo era armato di un coltello lungo 23 centimetri e di un contenitore cilindrico avvolto con del nastro adesivo, che riproduceva un candelotto di esplosivo, ma in realtà era inerte.
L’uomo, con precedenti specifici per rapina, furto e droga, è stato immediatamente associato alla Casa Circondariale di Caltagirone.