Palermo, dentro la casa confiscata al boss: l'ultimo sfregio allo Stato - Live Sicilia

Palermo, dentro la casa confiscata al boss: l’ultimo sfregio allo Stato

Commenti

    Bene, adesso controllo porta a porta su tutte le case che insistono intorno. Controllo su eventuali abusi edilizi, controllo delle licenze e confronto con mappe catastali. Presidio e controllo della finanza in tutti i negozi o attività commerciali della zona. Bisogna far capire che chi compie atti mafiosi penalizza anche tutti quelli che vivono intorno , attività commerciali comprese. Bisogna isolare i mafiosi facendo capire che la loro presenza anche con “delegati” danneggia tutto ciò che vi ruota intorno . Bisogna far capire che essere omertosi non paga . In tal modo il “consenso mafioso” perde il suo disvalore comportando conseguentemente un “distacco” da chi rende impossibile come la gramigna la vita a chiunque. Ci vuole un impegno di risorse notevole ma soltanto così si fa perdere consenso e credibilità a questi vigliacchi presuntuosi e violenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Per i medici, ke nn si indaga sulla struttura, sul,direttore generale , sanitario, ecc…??? Dove sono i macchinari, dove è il personale? Medici in alto mare , mare , x le esigenze di un tale territorio ed ospedale, un macchinario fuori uso, e come lo trasferisci in altra sede? Tra un pestaggio e l’altro…. I giudici rinviano udienze di 6 mesi con massima facilità….i medici del p.s. se tardano 6 minuti sono condannati…..tra mille interventi !!! Sono sicuro che ora provvederanno….ahahahahah

L'ipocrisia è sempre dominante. È durante vita che occorra avere rispetto e sensibilità. Mentre si insulta ingiustamente senza motivo e senza renderci conto che siamo tutti esseri umani con una vita e una storia più o meno bella e più o meno dura. Non c'è sensibilità e buon senso. Si insulta spesso per invidia e senza nemmeno conoscere la persona che insultiamo. È uno sport che pratichiamo spesso soprattutto attraverso i social e diventiamo facilmente moralisti e giustizialisti. Sarebbe meglio in ogni occasione fare prima autocritica su noi stessi e stare in silenzio e agire con rispetto e comprensione verso chiunque.

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI