PALERMO – Uno, due, tre… probabilmente sette colpi di pistola scuotono la notte di Palermo. Un video immortala la rissa e il folle epilogo fra le vie Quintino Sella e Isidoro La Lumia, nella zona del Politeama.
Per quanto ancora frammentarie le notizie sono già inquietanti. Sono da poco trascorse le 3:00 di notte. Come sempre le strade nella zona di via Libertà sono affollate di giovani e meno giovani. Scoppia una mega rissa, una dozzina le persone coinvolte. Una ha la peggio, viene accerchiata e picchiata. Qualcuno riprende la scena dall’alto. Si sentono le urla e il rumore delle pistolettate. C’è il fuggi fuggi. Alcuni testimoni parlano di una una discussione fra due gruppi di ragazzi al culmine della quale sono stati esplosi i colpi di pistola.
C’è un ferito. È disteso per terra. Viene caricato su un mezzo. Nel frattempo chi ha sparato si allontana, si nasconde dietro una macchina ed esplode un altro colpo in aria. Poi la fuga in sella ad un scooter Honda Sh. Intervengono i carabinieri. Sull’asfalto restano una sfilza di bossoli e delle macchie di sangue. I militari stanno analizzando le immagini e verificando se il ferito sia andato al pronto soccorso di qualche ospedale per farsi curare.
Nella zona di via La Lumia regna il caos. Sono anni che i residenti protestano. I locali sono spuntati come funghi. Troppa gente affolla le strade, pochi controlli.
I gestori dei locali: “Ci dissociamo da quanto accaduto”
“Per fortuna, al momento del gravissimo fatto accaduto stanotte il Berlin era già chiuso – scrive il titolare del locale vicino al luogo in cui è avvenuta la rissa -. Da tempo mi batto e comunico alle istituzioni le preoccupazioni di un dilagare criminoso e un degenerare continuo in tutta la città. Sembra che migliaia di interpreti di Gomorra o Il capo dei capi si siano riversati improvvisamente in città. Le attività, tutte, di via La Lumia e traverse limitrofe si dissociano da questi incresciosi e devastanti atti criminali che minano la nostra immagine, il nostro lavoro e la nostra incolumità. Chiederò immediatamente un incontro al questore per un intervento urgente a tutela di tutti noi”.
Sulla vicenda è intervenuto il sindaco, Roberto Lagalla, che ha condannato quanto accaduto e annunciato che i controlli saranno aumentati. Al primo cittadino fa eco il consigliere Rini, che chiede di affrontare il problema della movida selvaggia, ormai diventa una piaga sociale.