È il giorno di De Zerbi | Cascio replica a Zamparini - Live Sicilia

È il giorno di De Zerbi | Cascio replica a Zamparini

Il tecnico bresciano firmerà un biennale, ipotesi di "clausola anti-esonero". Novità sul fronte societario.

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PALERMO – Dopo un weekend tutto sommato all’insegna della calma, è finalmente iniziata una nuova settimana che sarà, neanche a dirlo, cruciale per il Palermo. Si è consumato nelle scorse ore, tra la giornata di venerdì e la mattina di sabato, l’addio di Davide Ballardini ai colori rosanero, con la seduta di allenamento svolta a inizio weekend e diretta solo a metà dal mister ravennate, il quale se ne andrà senza rassegnare le dimissioni, non avendo trovato l’accordo con Maurizio Zamparini. Resta da capire se la modalità della nuova separazione tra il Palermo e Ballardini sarà il semplice esonero oppure, assai più probabile, la risoluzione consensuale del contratto con il percepimento dei 400mila euro che il club di viale del Fante aveva previsto per il mister da qui alla fine del mese di giugno del 2017, quando il contratto giungerà a naturale scadenza.

E così, in queste ore è iniziato il regno di Roberto De Zerbi alla guida della squadra. Per il giovane tecnico di Brescia, che non più di tre anni fa terminava la propria lunga carriera da calciatore, si tratterà della prima esperienza nella massima serie su una panchina, dopo aver diretto finora soltanto il Darfo Boario tra i dilettanti e il Foggia in Lega Pro per due ottime stagioni, l’ultima delle quali lo ha portato ad un passo dalla promozione tra i cadetti. L’uomo che ha vestito, tra le altre, le maglie di Catania, Napoli e Cluj porrà la firma su un contratto di durata biennale, con un ingaggio di mezzo milione di euro a stagione. Ma a differenza dei suoi predecessori, De Zerbi ha deciso di porre un’assicurazione sul suo rapporto di lavoro con Zamparini e con il Palermo. Tra le clausole del suo contratto, infatti, con ogni probabilità ci sarà anche una “polizza anti-esonero”, sulla quale non ci sono grossi dettagli. In ogni caso, l’unica cosa concreta è il suo sbarco in città, avvenuto nella notte appena trascorsa presso l’aeroporto “Falcone e Borsellino”.

Per De Zerbi, si tratterà in ogni caso quasi di una settimana interlocutoria, nonostante debba interfacciarsi per una realtà per lui nuova, nonostante la grande esperienza maturata in una lunga carriera da calciatore. Cinque giorni di lavoro alla guida della sua nuova squadra, alla quale mancheranno diversi elementi impegnati con le rispettive Nazionali, prima della gara in programma sabato sera al “Barbera” contro il Napoli di Sarri. A partire dalla mattina di lunedì prossimo, invece, partirà un ritiro già programmato da Zamparini che, d’accordo con il resto della dirigenza e con ogni probabilità anche con lo stesso De Zerbi, accoglierà la squadra e il staff tecnico nel “suo” Friuli Venezia Giulia, più precisamente a Gradisca d’Isonzo, dove il Palermo proverà a trovare le migliori condizioni possibili per preparare il match di domenica 18 sul campo del Crotone, in quello che rappresenta il primo vero scontro diretto della stagione.

Intanto, dopo le nuove dichiarazioni rilasciate da Zamparini, torna a farsi caldo anche il fronte relativo al cambio di proprietà. Frank Cascio ha letto le parole del patron, e ha ribadito le proprie buone intenzioni per prelevare il club di viale del Fante dall’imprenditore friulano: “La nostra è un’offerta concreta, con basi solide e durante gli incontri con il presidente Zamparini abbiamo avuto modo di illustrare il nostro progetto per il Palermo, un progetto che prevede investimenti strategici sia a livello sportivo che per le infrastrutture. Abbiamo idee molto chiare e precise su come rilanciare il brand. E abbiamo fatto un’offerta basandoci esclusivamente sulla documentazione che ci è stata inviata dall’attuale proprietà, senza poter ancora fare la due diligence completa che è consuetudine fare in questi casi. È stato deciso questo per dimostrare la nostra buona volontà di arrivare ad un accordo e poter iniziare a lavorare quanto prima per il futuro del Palermo. Stiamo ancora aspettando una risposta ufficiale del presidente Zamparini che pur confermando la nostra offerta sulla stampa non ci ha ancora dato un feedback”.


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