Capanne in via Ruggero Settimo, la rivolta di un palermitano

Capanne in via Ruggero Settimo, la rivolta di un palermitano

Commenti

    Via Ruggero Settimo , rappresenta solo 1% , del territorio dei quattro mandamenti , il rimanente è degrado , abbandono ,
    se quello è il salotto buono , l’altra parte , è la cantina dove si ammassa quello che non si deve vedere .
    Perché non installavano queste casette , in altre parti , per rivitalizzare il centro storico ? Li solo trasformazioni
    incontrollate , di strade fatiscenti , tavolinizzazioni , senza un progetto di decoro , poi come si parla di decoro , in
    un centro storico dove le immagini del contesto sono quelle di periferie degradate , di paesi da terzo mondo .
    Come vedete sono tantissime le lamentele che escono dalla città invisibile .

    Dispiace constatare che purtroppo questa è una città destinata solo a peggiorare, incamminata verso un declino! Una delle più belle città del mondo abbandonata a se stessa, ingestibile ed ingestita!

    Ma cosa vi aspettate da una città che ha trasformato lo storico Cinema Nazionale in sala Bingo?La sovrintendenza ai beni culturali forse ancora non era costituita.

    Già, cosa ci si poteva aspettare? Non c’è speranza e fanno bene quei giovani che possono farlo, di andarsene fuori a trovare lavoro! E non tornarci mai più, forse per il mare, forse!

    L’amministrazione comunale e la sua politica è da anni ( tanti !) lontana anni luce dai cittadini e dai loro problemi! La città (probabilmente) è ormai irrecuperabile!

    Palermo cosa vuoi essere? Intelligente interrogativo che fa riferimento alla necessità che chi governi una città abbia una “visione” .

    Però le “visioni” in quanto tali capita che si scontrino con gli interessi di bottega.

    E Palermo direi che ha ancora un sindaco che ha portato avanti “visioni” alte ed elevate spesso contrastato proprio dai commercianti.

    SI decidano, perchè il messaggio che passa è che a questi ultimi interessino solo gli interessi di bottega.

    Lasci perdere, sugli specchi si scivola, non è il caso! La sua amministrazione è indifendibile e le sue visioni sono in netto contrasto con ciò di cui i cittadini e la città avrebbero bisogno!

    Ciò di cui i cittadini avrebbero bisogno? Beh, messa così, al bando la “visione” ed evviva le bancarelle allora… ai “cittadini” piacciono tanto.

    Perché non tutte e due. Grandi visioni e piccoli problemi. Forse questo potrà aiutare noi miopi a cogliere queste grandi visioni.

    Forse piaceranno a lei ed alla sua amministrazione, non erano certo la priorità !!! Per cortesia !

    Non capisco quale sarebbe “la mia amministrazione”. In genere la gente ama le bancarelle. Infine:cosa c’entrano le “priorità” con una o due decine di bancarelle che al Comune non costano nulla, anzi probabilmente pagano (presumo) l’occupazione di suolo pubblico?

    Al sig. Dell’Oglio è piaciuto avere Orlando come sindaco?…..Se lo tenga.

    Già, il sindaco Orlando…. capro espiatorio di tutti i mali di Palermo….
    Sono lontano anni luce dalla sua politica ma…
    chi addita il sindaco farebbe bene ad avere onestà intellettuale e dare la colpa a decine di migliaia di palermitani incivili, maleducati, arroganti, senza possibilità di redenzione…

    ci sono passato, una cosa indecorosa!

    Verrebbe da dire “la giusta ricompensa per chi lo ha votato” … purtroppo paghiamo tutti a caro prezzo questa scelta!

    Infatti, paghiamo tutti!! Già da sola l’indegna questione del cimitero dei Rotoli basta ed avanza!

    Bisogna riaprire al più presto la via Maqueda al transito dei veicoli, necessita l’immediato e definitivo stop alla ztl.
    Il tram non va bene ed è obsoleto, conviene puntare su autobus elettrici o a metano.
    Qualche giorno fa mi trovavo in centro città e non avevo mai visto una sporcizia ed un degrado così alto, addirittura i muri imbrattati con le bombolette spray, puzza di pipì, bottiglie di birra e vetro rotto per terra.
    Cara Palermo, come sei caduta in basso con l’amministrazione attuale.
    Per quanto riguarda l’assessore alla mobilità “Giusto Catania”, è meglio che non mi esprimo perché potrei essere censurato.
    Stringiamo i denti ancora per poco cari concittadini, tra non molto andremo a votare per il prossimo sindaco, la migliore preferenza che potremo dare sarà la Lega o Fratelli d’Italia.

    ahahaha, lega, fratelli d’italia, ahahahahah ! e il mago zurlì ce lo mettiamo pure magari ????

    Molto meglio Lega e F.d.I. dell’attuale compagine che ha fatto solo ed esclusivamente danni!!!

    Mario Dell’Oglio, imprenditore e proprietario di uno dei più esclusivi negozi di Palermo, sostiene che :
    “La collocazione al centro della via Ruggero Settimo del mercatino di Natale è un’offesa ai commercianti del centro, oltre che l’ennesimo segnale di impoverimento culturale di tutto il contesto”
    Che strano : solo ora si è accorto “dell’ impoverimento culturale” di via Ruggero Settimo?
    Certamente le “capanne natalizie” non sono particolarmente belle ma accusarle di essere la causa “ dell’ impoverimento culturale” dell’ ex salotto buono della città , ci sembra un po’ esagerato.
    Mario Dell’ Oglio solo ora si rende conto della deriva di questa città?
    “ Non ci siamo lamentati eccessivamente per i problemi, per l’immondizia, per i cantieri infiniti, per un calo mostruoso di presenze. Siamo sempre stati collaborativi, senza mai ricevere risposte. Viviamo nel centro abbandonato. Io sono favorevolissimo alla pedonalizzazione, ma se non c’è un progetto coerente, cosa hai fatto? Hai preso un’autostrada e l’hai chiusa al traffico”.
    Alla fine ammette amaramente :
    “ Si è scavata una voragine tra cittadini e amministrazione, certi silenzi sono incredibili. Io sono uno orlandiano, se così si può dire, adesso mi dichiaro deluso. L’ho votato, ma non mi interessa più la discussione sui massimi sistemi, preferisco parlare delle scelte che hanno conseguenze sulla mia vita di imprenditore, di commerciante impegnato che ancora mantiene la sua attività e, specialmente, il negozio storico del 1957. Ora provo davvero una grande amarezza. Come posso spiegarlo? Lo stato d’animo di chi parla senza essere nemmeno ascoltato”.
    Caro signor Dell’ Oglio , lei sarà certamente un bravo imprenditore ma solo dopo trent’ anni si è reso conto che il …re è nudo.
    Se via Ruggero Settimo è da anni degradata, non è certo colpa degli artigiani delle “capanne natalizie” ma di chi ha “amministrato” questa città e di chi , come tanti in questa città, ha chiuso gli occhi, e tappato il naso, in questi trent’ anni.

    SONO STATE SMONTATE LE CASETTE DAVANTI LA VETRINA DI DELL’OGLIO, SOLAMENTE QUELLE.
    APPOSTO, OBIETTIVO RAGGIUNTO.
    BUON NATALE A TUTTI

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Hanno sbagliato clamorosamente (e non è la prima volta). A Palermo piove da ore e fa fresco, altro che caldo, sole e incendi! Ma dove prendono le previsioni del tempo? Altri errori clamorosi del meteo dell'areonautica militare che ieri prevedeva 35 gradi mentre la massima di Palermo è stata ieri di 26 gradi. Ma oggi udite udite il meteo dell'areonautica militare prevedeva sole caldo e scirocco e 31 gradi. Hanno sbagliato tutto! Piove da tante ore, cielo è tutto coperto, il vento è da nord e la temperatura è fresca (la massima non ha superato i 24 gradi). I palermitani si chiedono: "dove prendono le previsioni protezione civile siciliana e aeronautica militare" ?

Luca vuole fuggire da Palermo? Si accomodi! Nessuno sentirà la sua mancanza. Io come migliaia di palermitani vivo benissimo a Palermo, città più bella del mondo e che non cambierei per nessun'altra città al mondo. Poi di quale bronx parli? Intanto oggi il bronx di new York è uno dei quartieri più trendy e cool di new york. Quanto a Palermo, è molto più sicura di 35, 40, 50 e 60 anni fa, quando c'erano i delitti eccellenti e le stragi di mafia. Per fortuna non ci sono più delitti eccellenti da oltre 30 anni!

Avvertite salvo che i reati sono nettamente in calo in tutta Italia e che nella criminalità in Italia e in mezzo mondo spadroneggiano gli italiani. Avvertite Salvo che 70 anni di delitti eccellenti in Sicilia sono opera di italiani! Avvertite Salvo che i migranti sono una ricchezza culturale, economica, sociale, fiscale, previdenziale

Le infrastrutture si dovevano realizzare a prescindere dal ponte. Se il senatore ha la ricetta per non fare emigrare i giovani siciliani c'è da chiedersi che cosa ha fatto fino adesso come parlamentare, si è tenuta la ricetta nel cassetto? È facile parlare di soluzioni. La Sicilia non ha mai speso interamente da sempre i fondi europei. Negli anni li ha quasi tutti restituiti e quei pochi li ha spesi malissimo. C'è troppa corruzione diffusa ovunque. Con il ponte rischiamo una cattedrale sul mare. Non esiste un progetto definitivo. Si sta giocando sulla pelle dei Messinesi soprattutto. Messina verrà distrutta o trasformata in peggio da Torre Faro a Tremestieri. Non dipende dal ponte la crescita economica della Sicilia. La Calabria fa parte del continente eppure ha una situazione economica più disastrosa della Sicilia. Non la vedo bene in prospettiva questo prodigarsi della politica per il ponte. Non esiste un minimo di attenzione per garantire il diritto alla salute. Liste di attese per anni per una visita o un esame, è sconcertante tutta questa attenzione sul ponte. Pronto soccorsi con carenza di personale sanitario. Le persone sono vittime di questa devastazione. Non devono e non possono ammalarsi. La politica pensi a come risolvere il problema della sanità. Siamo tutti a rischio. Si può curare chi ha i soldi e le conoscenze. In questa condizione fa rabbia che la politica pensi al ponte. È una situazione drammatica. Suggerisco al senatore di fare un giro degli ospedali della città e che eviti di proporre ricette utopie fino ad oggi irrealizzabili. Faccia la politica dei provvedimenti per fare tornare i medici ed infermieri che non trovando lavoro in Sicilia sono andati al nord e all'estero. No si pensa di assumere medici dell'Argentina. Si elimini il numero chiuso in medicina. Ci sono paesi senza medico. Con il ponte saranno risolti tutti i problemi anche la siccità.

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