Palermo, l'usura di Cosa Nostra: 7 arresti a Santa Maria di Gesù

Palermo, usura e mafia: Santa Maria di Gesù, 7 arresti NOMI

Gli arrestati appartengono anche alla famiglia mafiosa di Monreale

PALERMO – Blitz nella notte. Sono sette le persone arrestate dai carabinieri del Ros per i reati di estorsione e usura, aggravati dal metodo mafioso.

Gli arrestati, infatti, appartengono al mandamento di Santa Maria di Gesù e alla famiglia mafiosa di Monreale. Uomini di Cosa Nostra che prestano soldi ad usura, un reato ormai sdoganato dall’organizzazione criminale.

L’operazione denominata “Breccia” è coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, la cui ricostruzione è stata accolta dal giudice per le indagini preliminari che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i sette indagati.

Al blitz hanno partecipato anche uomini del Comando provinciale, del Nucleo elicotteri e unità cinofile.

L’inchiesta, costola del blitz Brasca del 2016 (qui le condanne inflitte nel 2020), nasce dalla denuncia di un imprenditore che raccontò di essere caduto, sin dal 2011, nella rete degli usurai. Si era indebitato, ha creduto che potessero aiutalo ed invece finì in un tunnel.

Gli arrestati

Ordinanza di custodia cautelare in carcere per Francesco Di Marco, 37 anni, Santi Pullarà, 42 anni, Marco Neri, 47 anni, Salvatore Fileccia, 57 anni, Gioacchino Meli, 50 anni.

Arresti domiciliari per Alfredo Giordano, 70 anni (ex direttore di sala del Teatro Massimo), Carmelo La Ciura, 76 anni, Gaetano Di Marco, 71 anni (nel frattempo deceduto).


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