Palermo-Venezia, Corini: "Scelte arbitrali che non ho capito" - Live Sicilia

Palermo-Venezia, Corini: “Scelte arbitrali che non ho capito”

"Abbiamo sofferto nella seconda parte del primo tempo"
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PALERMO – Dopo la gara tra Palermo e Venezia, terminata con la vittoria di misura dei lagunari, il tecnico dei rosanero Eugenio Corini è intervenuto in conferenza stampa per commentare il match: “Penso che i primi 25 minuti siamo usciti bene dal pressing avversario e creavamo le premesse per andare in gol, senza mai ottimizzarle. Abbiamo sofferto gli ultimi 20 minuti del primo tempo, bravo Pigliacelli in queste occasioni. Nella ripresa partita più equilibrata, dopo il rigore annullato invece è iniziata un’altra gara. Per me le decisioni arbitrali hanno inciso davvero tantissimo nella partita. Sicuramente nella parte finale del primo tempo il Venezia ha preso campo e ci ha messo in difficoltà. Loro sono una squadra che fa molto bene nei primi 45 minuti e fuori casa, sapevamo che avrebbero fatto un primo tempo importante. Abbiamo sofferto e abbiamo retto nella prima parte di gara. Nella ripresa la gara si è riequilibrata, abbiamo provato a fare le nostre cose. E’ diventata una gara aperta, eravamo consapevoli che il Venezia avesse un gioco importante”.

“C’è sempre la squadra avversaria e il Venezia è una squadra complicata – prosegue Corini -. Penso che nei primi 25 minuti abbiamo provato a fare le nostre cose, ma nella ripresa la partita era aperta. Se segniamo il gol dell’1-1 può cambiare l’inerzia della gara. Sappiamo di avere qualche difetto ma la squadra ci ha messo il cuore, meritavamo il pareggio”. 

Corini, poi, si è soffermato sulle due sconfitte arrivate entrambe dopo la sosta del campionato per le nazionali, prima contro il Sudtirol e poi proprio contro il Venezia: “Faccio fatica a dare valore oggettivo a questo dato, ma sicuramente dobbiamo riflettere. Anche contro il Sudtirol non meritavamo di perdere. La squadra ha fatto la sua prestazione”

“Valente ha sempre svolto questo ruolo, abbiamo trovato un equilibrio da questo punto di vista – dice il tecnico dei rosanero parlando di alcuni calciatori -. Zampano comunque ti mette in apprensione e abbiamo raddoppiato con Mateju per contenerlo. Brunori si assume la responsabilità di calciare e lo apprezzo tanto, non ha segnato ma si è presentato dove doveva. Lui ha dato tanto a questo club, sa di prendersi queste responsabilità”.

“Faccio fatica a parlare di svolte, la squadra sia a Cosenza che contro il Venezia poteva portare a casa un risultato diverso. Oggettivamente, togliendo il rigore che c’è e il fuorigioco di Soleri che mi sembra cervellotico, la gara poteva cambiare. Dobbiamo avere grande equilibrio nell’affrontare queste difficoltà”. 


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