”L’Orlando furioso che invoca le dimissioni del Presidente Lombardo sulla base di atti giudiziari che ancora debbono vedere i chiarimenti della difesa e l’eventuale valutazione di un giudice terzo, richiama i furori giustizialisti, faziosi e strumentali di quello stesso Orlando che accusava Giovanni Falcone di tenere le carte nei cassetti”. Lo afferma in una nota Giovanni Pistorio, senatore del Movimento per le autonomie e presidente del Gruppo Misto a Palazzo Madama, sulle dichiarazioni del portavoce dell’Idv.
”Alla fine Falcone – aggiunge Pistorio – è stato ammazzato dalla mafia all’ombra di responsabilita’ tutte da chiarire anche di pezzi dello Stato, Leoluca Orlando, oggi come allora, continua a blaterare le sue contumelie”.