CATANIA – Via libera al PUA. La delibera sul Piano Urbanistico attuativo “Catania sud”, nella variante urbanistica ai comparti C G G1 e G2, presentata dall’amministrazione comunale, ha ottenuto il via libera dal consiglio comunale, che ha approvato il progetto della società “Stella Polare” con 23 voti favorevoli, nessun contrario e 3 astenuti:Saro D’Agata e Francesca Raciti per il Pd e Francesco Navarria per il Megafono. Il Piano, che prevede strutture turistico ricettive, sportive e ricreative, negozi, un acquario e un centro congressi, insisterà nell’area meridionale della città compresa tra l’aeroporto, il litorale della Playa e la via San Giuseppe La Rena. “Il voto di stasera è stato un successo della città” – ha commentato immediatamente dopo l’approvazione della delibera il sindaco Stancanelli, che ha illustrato l’atto in aula.
Lo scorso 27 giugno, i privati che nel 2009 avevano presentato il progetto “Stella Polare”, hanno sottoposto all’Amministrazione Comunale, chiedendo di farla propria, una nuova proposta finalizzata a rispettare le prescrizioni dell’ENAC, localizzando in aree più lontane dallo spazio aeroportuale le funzioni non compatibili con il traffico aereo per rendere possibile la realizzazione del Centro Polifunzionale proposto dalla società Stella Polare. Per questo il sindaco Stancanelli, ottenuti tutti i pareri previsti, ha fatto predisporre con massima urgenza la variante al piano precedentemente approvato e ora adottato dal consiglio comunale. Il Centro Polifunzionale, da realizzare in un’area di circa 1.200.000 mq in dettaglio prevede l’inserimento di diversi elementi attrattori in un unico complesso urbanistico integrato: il Palazzo dei Congressi,il Palazzo delle Esposizioni,l’Acquario e il Parco divertimenti.
Le reazioni dei consiglieri.
Salvo Di Salvo (UDC): Il capogruppo UDC a seguito dell’adozione del Piano Urbanistico Attuativo “Catania Sud” afferma di avere espresso un voto favorevole nell’interesse della città, perché la realizzazione delle strutture turistico ricettive e terziarie nell’area della Plaia, riqualificata dal PUA, sarà volano di sviluppo economico turistico e d’opportunità occupazionale.
Nuccio Condorelli (Pdl): “Questo progetto trova l’interesse di tutta la città. Quello che abbiamo approvato è di vitale importanza per lo sviluppo della città. Non è un atto solo formale, ma rappresenta la possibilità di quella svolta di cvui tanto si è parlato”.
Saro D’Agata (Pd): “Tre punti ci hanno portato a non votare l’atto: il fatto che sarà difficile giustificare alla citta una nuova concentrazione di alberghi con quelli in città che sono vuoit; il fatto che si sia valutato il progetto di un solo privato e, infine, l’approvazione in zona cesarini, a scadenza di mandato”.
Puccio La Rosa (Fli): “L’amministrazione finge di voler fare il Pua perchè lo ritiene importante, ma in realtà ha ritardato nella presentazione e non ha fatto nulla per quanto riguarda le opere funzionali allo stesso Pua. Il progetto può essere un’occasione, ma abbiamo perso tempo”.
Manlio Messina (Pdl): “Il Consiglio comunale approvando il PUA ha dimostrato grande senso di responsabilità verso la città permettendo a Catania, dopo ben undici anni, di dotarsi di uno strumento urbanistico che rivaluterà l’intera zona della Playa permettendo finalmente di sfruttarne appieno le potenzialità turistiche ed economiche, con ricadute lavorative enormi per l’intera cittadinanza. Un plauso al sindaco Stancanelli e alla sua Amministrazione per la caparbietà con cui si sono battuti affinché Catania non perdesse questa importante possibilità di sviluppo”.
Alessandro Porto (UDC): “Questo è un progetto importante, che la politica del fare non può non condividere”.
Manfredi Zammataro (La Destra): “Il piano vale a dire di valorizzazione della Playa”