La Sicilia in fiamme: 50 roghi, forestali e pompieri in azione

La Sicilia in fiamme: 50 roghi, forestali e pompieri in azione

Situazione critica nel Trapanese, rogo alle pendici di Monte Cofano FOTO
I SOCCORSI
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PALERMO – Sono 50 gli incendi in corso in Sicilia in questa domenica di gran caldo. Per fronteggiare i roghi sono impegnati i forestali e i vigili del fuoco su decine di fronti. Quattro incendi sono divampati nell’Agrigentino a Cianciana in contrada Bissana, Calamonaci in contrada Canalicchio a Sciacca contrada San Calogero Isabella e Alessandria della Rocca in contrada Gabibbi.

Roghi nel Nisseno e nell’Ennese

Nel Nisseno a Mazzarino in contrada San Cono Sottano, a Niscemi lungo la strada provinciale 11, e a Santa Caterina Villarmosa in contrada Muleri. Nel catanese a Caltagirone contrada Croce, a Mascali, a Piedimonte Etneo in contrada Zappello di Campagna e in contrada Ven, a Castiglione si Sicilia in contrada Marchesa e in contrada Passo Siletta e a Linguaglossa in contrada Panella. Nell’ennese roghi a Pietraperzia in contrada Masseria Minniti, a Barrafranca in contrada Galati.

Incendi anche nel Palermitano

Nel Palermitano fiammea Contessa Entellina in contrada Garcia, a Monreale nella zona di Santuario Tagliavia, a Monreale nel Lago Poma, a Santa Cristina Gela in contrada Pianetto, e nella zona di Giacalone. Vigili del fuoco in azione anche a Giacalone, per spegnere le fiamme appiccate alla macchia mediterranea e cumuli di immondizia. Ancora in fiamme Monte Pellegrino, a Palermo. Un incendio è in corso sul versante dell’Arenella, sul posto stanno intervenendo forestali e vigili del fuoco.

Ad Alia case rurali andate in fumo

I vigili del fuoco del comando provinciale di Palermo sono stati impegnati tutto il giorno per circoscrivere un incendio divampato nella zona del Passo del Bambino lungo la strada provinciale 7. Le fiamme hanno distrutto diversi ettari si macchia mediterranea. Alcune case rurali sono andate in fumo. “Grazie all’intervento dei vigili del fuoco – dice il sindaco Antonino Guccione – l’incendio è sotto controllo e sono in corso le operazioni di bonifica”.

Situazione critica nel Trapanese

Nel Trapanese a Santa Ninfa in contrada Finestrelle, ad Alcamo in contrada Monte Bonifato, a Buseto Palizzolo, a Baglio Portelli, a Castellammare del Golfo in contrada Sarmuci, a Custonaci in contrada Frassino, a Erice in contrada Baglio, a Marsala in contrada Filippo a Poggioreale e a Salemi in contrada Monte Polizzo. Chiusa la statale 119 di Gibellina sempre per un incendio nei pressi di Alcamo.

Turisti fuggiti via mare a Scopello

Un altro rogo ha costretto i soccorritori a sgomberare la Tonnara di Scopello, circa 200 turisti sono stati portati in salvo via mare. Segnalate code di auto dal borgo in direzione di Castellammare del Golfo.

Rogo alle pendici del monte Cofano

Decine di bagnanti sono bloccati con le proprie auto alle pendici del monte Cofano sul versante di San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, dove è in corso un vasto incendio. Un elicottero sta tentando di tamponare la situazione in attesa di rinforzi, gettando acqua del mare sulle fiamme.

Il sindaco di Castellammare: “Danni incalcolabili”

“Il traffico è rallentato e invitiamo tutti a prestare attenzione negli spostamenti e mettersi in viaggio solo in caso di necessità. Si è reso necessario evacuare per precauzione le abitazioni di contrada piano Vignazzi e zone limitrofe, a Scopello, dove è in corso ancora un incendio che in questo momento in zona Visicari desta particolare preoccupazione”. Lo dice il sindaco di Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani, Giuseppe Fausto che invita ad evitare gli spostamenti.

“Il rogo sembra essere sotto controllo nei pressi del borgo di Scopello ma la situazione appare preoccupante nelle contrade circostanti perché le fiamme sono ancora alimentate e spinte dal forte vento di scirocco. Un danno enorme, ancora una volta inquantificabile e un disegno evidentemente ponderato perché risulta che gli incendi siano partiti contemporaneamente nella zona di Scopello, Sarmuci, Visicari e piano Vignazzi”.

Nel Messinese

Infine nel Messinese a Castell’Umberto in contrada Bivio Colamarco e a Librizzi in contrada San Sebastiano. I vigili del fuoco di Milazzo sono intervenuti per estinguere un incendio che ha coinvolto un deposito di bevande, nelle vicinanze dell’ospedale.

Chiuso l’aeroporto di Birgi

Airgest ha disposto la sospensione di tutte le operazioni di aviazione civile dell’aeroporto di Trapani Birgi a causa di un incendio che si è sviluppato nella campagne circostanti, lato mare, e che si sta propagando all’interno del sedime aeroportuale lato pista. Sono almeno tre i voli dirottati su Palermo. (Leggi qui la notizia completa).

Schifani: “Attivi canadair ed elicotteri”

“Sono attivi diversi mezzi aerei tra canadair e elicotteri regionali e fortunatamente nessuno al momento è rimasto ferito e non risultano danni alle abitazioni”. Lo dice il presidente della Regione siciliana Renato Schifani. (Qui la dichiarazione completa)

Cocina: “Paura per i piromani”

“La situazione più grave si registra nel Trapanese – dichiara all’Italpress il dirigente generale del Dipartimento Protezione Civile della Regione, Salvatore Cocina – ma incendi vengono segnalati in tutta la Sicilia. Il timore è che i piromani possano trovare spazio per innescare roghi. Così sono stati intensificati i controlli. È il caso di Palermo, ma non solo. Su sollecitazione del presidente della Regione, Renato Schifani, con cui sono in stretto contatto, abbiamo chiesto alla Prefettura il pattugliamento di Monte Pellegrino”.


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