SULLA MUNNIZZA VEDO CON PIACERE CHE QUALCUNO FINALMENTE FORSE PAGHERA'
Velodromo di Palermo, odissea senza fine: riapertura lontana
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Si d'accordo. Ma è tutto da vedere se poi si "quaglia" qualcosa, e cioè, esprimendosi tecnicamente: se le indagini porteranno o meno ad una richiesta di rinvio a giudizio e, insomma, se si aprirà una fase processuale del procedimento all'esito della indagini. Ed eventualmente, se succederà, per quali e quanti imputati. Inchieste di questo tipo sono un classico italiano: decine di indagati (molti dei quali "Noti", diverse personalità politiche di spicco) coinvolti, ma poi la più gran parte degli indagati manco arriva a processo, nel senso che è lo stesso PM a chiedere al GIP l'archiviazione della loro posizione (per chi non conosce i tecnicismi del procedimento penale si informi per conto suo).
Il casus belli della rissa non sarà chiaro, ma l'origine di questi fenomeni ha sempre la stessa causale: il degrado umano, sociale e culturale che attanaglia le c.d. aree popolari di Palermo. Il capoluogo è in balia dei figli di questo degrado: risse, furti (con spaccate e senza), scippi, danneggiamenti, abbandono di rifiuti più o meno ingombranti, effrazioni in proprietà private, alla peggio pure sparatorie e omicidi...l'identikit socio-culturale dei responsabili di queste prodezze (compresa la provenienza da certe zone della città) è sempre lo stesso.
Un solo dato, dopo aver provato questo personaggio a Bagheria è scomparso il movimento 5 S. Cosa dire di più!
Questa è politica pulita, senza l'ipocrisia della legalità a tutti i costi che poi è una menzogna.
il sindaco lo sa fare
nulla di nuovo se la riapertura e’ lontana , x palermo e’ normalissimo.
Anche di questo,dobbiamo ringraziare il sindaco Orlando,i vari assessori,i consiglieri comunali……siete tutti incapaci!!!!!!!!!!!!!!
palermo deve rimanere cosi’, non deve crescere,vrgogna politica locale
Il Palasport, il Diamante e il velodromo impianti di grande pregkio ridotti a monumenti del degrado e incuria. Una quantità di denaro dei contribuenti sperperata, un danno erariale immenso. Nessun colpevole.