RAGALNA. Quarant’anni dopo la minaccia della lava al centro abitato di Ragalna, ci si è ritrovati per una cerimonia che, partita dalla Chiesa SS. del Carmelo si è poi spostata a Serra La Nave.
Trent’anni da quel fronte lavico che si bloccò appena qualche giorno dopo la processione del busto di Santa Barbara sui luoghi dell’eruzione. Nel 1983 Ragalna era ancora una frazione di Paternò, la cui Santa Patrona è Barbara.
Un momento liturgico, quello di ieri, celebrato dall’arcivescovo metropolita Monsignor Luigi Renna. “Oggi ci viene tramandata, la tenacia e la fede del popolo”, ha detto.
Da domenica, 30 aprile, Santa Barbara è compatrona di Ragalna.