CARPI (MODENA) – “Spero che questa professoressa possa essere reintegrata il prima possibile”. Così il vicepremier Luigi Di Maio, a margine di un incontro con gli imprenditori alla Steel di Carpi (Modena), rispondendo a una domanda sull’insegnante di Palermo, sospesa dal servizio per non aver vigilato sull’attività dei suoi studenti che in alcune slide hanno paragonato il decreto sicurezza di Matteo Salvini alle leggi razziali fasciste del ’38. “Secondo me – ha aggiunto – il ministero dell’università e dell’istruzione si deve occupare dell’edilizia scolastica, del fatto che le nostre scuole stanno crollando e poi, come dico sempre ai nostri ragazzi: ‘Pensate con la vostra testa sempre, portate avanti le vostre idee'”. Quindi, per Di Maio, “più che di un incontro quell’insegnante ha bisogno di tornare al lavoro e questo spero posa avvenire il prima possibile e noi vogliamo questo, sia come M5s e dobbiamo volere questo come Governo”.
Il vicepremier: "Più che di un incontro quell'insegnante ha bisogno di tornare al lavoro".
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