Il proiettile è stato estratto così come le schegge che aveva lasciato nel collo ma l’intervento a Laura Salafia non si è ancora concluso. La paziente è stata sottoposta a una risonanza magnetica che avrebbe escluso lesioni al midollo spinale. La studentessa, ieri sera, era ancora sotto narcosi perché è necessario, per i medici, ridurre la compressione del midollo spinale dovuto alla lesione provocata dall’impatto del proiettile sulla colonna cervicale.
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