Una brocca vola dal municipio frantumandosi sulla testa di una donna che passava sotto la finestra del palazzo. Le festività pasquali a Corfù, un’isola delle Isole Ionie, sono un evento che coinvolge tutta la comunità con bande filarmoniche, feste di quartiere e processioni religiose, mantenendo vive tradizioni che affondano le radici nei secoli.
Il momento clou delle celebrazioni si verifica il Sabato Santo, giorno che tradizionalmente precede la Pasqua. Quest’anno, tuttavia, le festività hanno preso il via già dalle 11 del mattino nella piazza principale di Corfù e nelle strade adiacenti, con un evento particolare che ha visto i residenti gettare dalle finestre brocche colorate piene d’acqua.
Questa pratica, nota come “botides”, crea un effetto sonoro spettacolare quando le brocche si rompono sul selciato, tra gli applausi di migliaia di abitanti e turisti, che si divertono nonostante l’inevitabile schizzo d’acqua.
L’origine di questa usanza è probabilmente veneziana, risalente al periodo in cui Venezia dominava l’isola. Era usanza veneziana scartare oggetti vecchi in strada per salutare con speranza il nuovo anno. Questa tradizione si è evoluta nel lancio delle brocche durante le celebrazioni pasquali.
La brocca vola dalla finestra del municipio: donna colpita alla testa
Quest’anno, però, un incidente ha temporaneamente oscurato il clima festoso: una donna è stata colpita alla testa da una brocca lanciata dalla finestra del municipio. Il vicesindaco Spyros Halikiopoulo, responsabile del lancio, ha dichiarato che si è trattato di un evento del tutto accidentale. Fortunatamente, la donna ha riportato solo lievi ferite.
Il video dell’incidente ha rapidamente guadagnato popolarità, entrando a far parte dei video virali più visti sui social media e attirando ulteriore attenzione sulle uniche tradizioni pasquali dell’isola.