Una fiaccolata e 15 rose, una per ogni suo anno di età. Le ex compagne di squadra ieri sera hanno ricordato Larimar Annaloro.
Larimar, la fiaccolata
Era cresciuta a Besozzo, in provincia di Varese, prima di trasferirsi in Sicilia, a Piazza Armerina, dove due settimane fa è stata trovata morta. Si indaga per istigazione al suicidio, ma le modalità sono definite anomale dagli stessi investigatori.
Ieri sera al termine dell’allenamento le ragazze della squadra di pallavolo sono salite per la scalinata che dalla fontana conduce fino al faro dove con le candele hanno formato il 22, il numero della maglia che indossava Larimar.
C’erano anche la sorella con il marito e i figli. Grande commozione e “la voglia di non dimenticare e respirare l’energia che Larimar ha sempre portato in palestra e con noi”.