IL DOLORE E' IMMENSO CINQUE VITE SPEZZATE PERO' VIENE DA DIRE MORTI IN QUESTO MODO NE ABBIAMO AVUTI MOLTISSIMI SANNO TUTTI CHE QUESTE CISTERNE SONO SATURE DI GAS TOSSICI E' POSSIBILE MORIRE ANCORA IN QUESTO MODO ?
Coronavirus, la Sicilia|adesso fa paura
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Ma quanti bei nomi di.politicanti candidati alle prossime elezioni europee che si disperano e si mostrano per questi poveretti lavoratori che per un pezzo di pane e no per lauti stipendi e poltrone senza mai lavorare sono morti. CHE VERGOGNA NON VOTERO PIU NESSUNO NEI IO NE TUTTI NOI
Norme nuove per la sicurezza sul lavoro. Nuovi indennizzi alle famiglie delle vittime.
Una storia di un altro mondo, di un altro tempo in questo super tecnologico XXI secolo.
Per primo un augurio all’operaio che lotta per la sopravvivenza! Contestualmente una commossa condoglianza ai familiari delle 5 vittime! Con l’augurio per tutti gli operai perché facciamo attenzione nella conduzione di questi lavori, affinché non accadono ulteriori disgrazie!
Se i nostri ragazzi, così come ha divulgato l’associazione dei tour operator e delle agenzie di viaggio, stanno letteralmente partendo in massa per località famose come Santorini, Corfù, Ibiza o Formentera secondo voi chi dovrebbe controllare se nella promiscuità delle discoteche o in camera da letto con le loro fidanzate manteranno il distanziamento sociale di un metro ed indosseranno le mascherine? Sarebbe meglio eseguire tamponi a tappeto al loro rientro in Italia.
Si informi invece di scrivere su cose che conosce poco, e in più condizionato dal buonismo deleterio.
hno da solo,non puo decidere per 60 milioni,il suo operato deve essere prima approvato da tutti
Se conte e lamorgese ci lasciano invadere da clandestini non aiuta
Prima dell’arrivo del Coronavirus, chiunque si soffermarsi a pensare al proprio futuro, tutto avrebbe potuto immaginare ma non che, per arrivare lì dove lo potava la fantasticheria del momento, avrebbe dovuto superare il tunnel della morte. Eppure quel tempo è arrivato. Come sono arrivati gli untori di ogni genere e grado.
E ora, gli untori di ogni genere, grado e specializzazione, fanno parte di una lunga lista: non essendo altro che proiezioni patologiche dell’immaginazione umana. Lo Stivale di questi tristi e bui tempi lamorgesiani, tuttavia, ha superato anche le aspettative del prefetto-ministro.
Adesso gli extracomunitari clandestini, scaricano, o cercano di scaricare, il vasto assortimento delle loro pulsioni, oltre che sugli umani che abitualmente abitano lo Stivale, anche sul turista di turno. Una rivisitazione corretta, e aggiornata, della fortunata saga cinematografica ‘Il pianeta delle scimmie’, sembra.
Lo stivale è insomma diventato un’invendibile barzelletta: non per niente, i barzellettieri sinistri si esibiscono nelle aule dei tribunali e in Parlamento. Nicchie ideologicamente protette.
Con la Lamorgese, del presidente della Repubblica portavoce, che avverte gli umani residenti nello Stivale che la Penisola diventerà un‘enclave dell’Africa. L’islamizzazione farà il resto.