Le strade di Palermo non hanno i requisiti previsti dal codice della strada. Una città normale avrebbe dovuto essere in regola da molto tempo con le normative in vigore. Speriamo che il nostro sindaco si attivi semplicemente per fare ripristinare la normalità. Poveri noi e povera Palermo.
Un mistero ancora fitto fitto .chi è stato e perché?
Il signor Sindaco, anziché pensare a sperperare soldi x il destino, pensi prima a riparare tutte le strade e contemporaneamente, considerando che ci sono state troppe vittime in questi ultimi giorni, pensi alle famiglie di questi sventurati. Non ho niente contro Santa Rosalia, ma si potrebbe ricordare solo religiosamente. Senza sfarzi.
già nei giorni scorsi auspicavo un controllo a tappeto di tutte le strade di Palermo prchà le buche stradali sono troppe e troppo spesso non vengono neanche evidenziate. Occorre creare una task force proprio per controllare tutto il manto stradale cittadino perchè i lavori di rifacimento stradale sono stati fatti nella scorsa legislatura arraffazzonati
Non la voterei neppure sotto tortura!!! Votero' VANNACCI, senza se e senza ma
Ditelo ad Arcuri e a Conte che hanno approvato il piano solo ad ottobre
fortuna che a capo della task force c’e’ un sindaclista che dice che e’ tutto sotto controllo,costa ma che dici Costa…..?
Purtroppo tutta l’italia si è fatta trovare impreparata così come altri paesi europei,per non parlare degli stati uniti,in questo caso non si può dire mal comune mezzo gaudio.
E dire che meno di dieci giorni fa l’assessore Razza, illustrando i provvedimenti di politica sanitaria, ci rassicurava così: “Il piano non prevede il blocco dei ricoveri e delle attività di day hospital”.
Ci dobbiamo stupire? No, La migliore spiegazione la troviamo nelle parole del dottor Renato Costa, rivedute e corrette dalla realtà odierna: la situazione è allarmante, ma non seria.
E’ il fallimento della politica sanitaria siciliana . L’assessore Razza dovrebbe trarre le conclusioni
Stupirsi? L’incapacità è manifesta. Pubblicate l’intervista dove il sig. Musumeci rispondeva all’accusa di non aver speso tutti i 105 milioni avuti dichiarando che le terapie intensive dovevano essere predisposte su base epidemiologica del Covit-19.
E ora dove andremo a partorire? Era il caso di trasformare proprio questo reparto e lasciare tutta la parte ovest ed i comuni vicini della città senza un reparto di Ostetricia? Da Capaci, Isola, Carini, Torretta noi povere gravide attraverseremo tutta la città per andare al Civico o all’Ingrassia? Faccio notare che ad est ci sono Ingrassia, Buccheri, Policlinico, Civico ….
Tutto questo è vergognoso Assessore Ruggero Razza.
Ma come ci si può sentirsi fieri se chiude reparti importanti per convertirli al Covid?
Dopo la Pediatria anche Ginecologia e Gastroenterologia dell’Ospedale Cervello, per non parlare del Civico, luogo di eccellenza dove i malati operati se dopo le dimissioni hanno problemi prima potevano tornare in reparto, e ora il pronto soccorso, non li riceve dicendo di andare in altri ospedali. E questa la chiamate eccellenza? I medici e gli infermieri e tutti gli operatori sanitari sono eccellenti , ma voi state rendendo vana la loro eccellenza.
E lei Presidente Nello Musumeci perché non interviene per rimediare?
Perché non ci pensavate prima a creare posti letto COVID ?
E mi chiedo dove finiranno i pazienti sfrattati?
E mi chiedo come mai i 40 posti letto covid dell’ISMETT creati e finanziati sono ancora fermi?
Povera sanità siciliana.
Marina Fontana