PALERMO – “Serve un asse per far continuare l’esperienza del governo Draghi”. Giuseppe Castiglione, ex presidente della provincia di Catania e sottosegretario all’Agricoltura rilancia la strategia per un patto che porti, nuovamente, Mario Draghi alla guida dell’Italia. Parla di Gaetano Armao come candidato ideale per la Sicilia, “un uomo che ha risanato il bilancio della Regione”. E confida perché non ha proseguito il suo storico percorso col centrodestra: “All’interno di Forza Italia, che si è spostata significativamente a destra, in una sedicente coalizione, lo spazio non c’era più. Azione – Italia Viva rappresenta la garanzia per un governo che sappia risolvere i problemi reali del Paese, con una guida autorevole”.
Castiglione è un fiume in piena. Parla del centrosinistra, delle primarie, del centrodestra e delle tensioni tra Salvini e la Meloni. E ancora, nodi della coalizione che sostiene Renato Schifani e la ricetta per la Sicilia. Guarda il video.
- minuto 7.00 “Il centrodestra è una sedicente coalizione”
- minuto 9.33 “Schifani era adatto alla guida dell’Ars”
- 11.30 “Ecco i miliardi in arrivo in Sicilia”
- 12.30 “Cosa non ha funzionato nella programmazione in Sicilia”
- 13.30 L’emergenza finanziaria in Sicilia e le soluzioni
- minuto 16.37 “La Meloni leader di partito, ma…”
- 18.00 Nuovo asse governo Draghi
- 20.00 “Cateno De Luca, cosa ha sbagliato”
- 24.40 Il caso del Cara di Mineo
- 29.00 Perché votare per Azione – Italia Viva