“La mozione di sfiducia a Lombardo è già stata scritta ed è stata sottoposta agli alleati. La depositeremo a breve, vedremo chi in aula la firmerà e chi invece si sottrarrà”. Lo hanno detto in conferenza stampa all’Ars i deputati regionali del Pdl, Salvino Caputo e Vincenzo Vinciullo. “Siamo convinti che il clima politico è giusto per discutere la sfiducia – hanno aggiunto Caputo e Vinciullo – Le famose riforme del governo Lombardo sono tutte ferme, dalla sanità ai rifiuti. Pensiamo che in Parlamento ci sarà una discussione seria”.
Ma il Pdl accusa anche il governo Lombardo e la maggioranza di disertare i lavori dell’Assemblea regionale, “come dimostra quanto accaduto con la legge sui segni approvata solo grazie al senso di responsabilità dell’opposizione”. “In quell’occasione, siamo rimasti in aula per spirito di servizio – ha aggiunto Caputo – sebbene qualcuno della maggioranza ci avesse suggerito come provocazione di chiedere il numero legale e fare saltare la seduta”.
“Il governo si sottrae all’aula e spesso si presentano assessori che non hanno competenza rispetto all’ordine del giorno – hanno sostenuto – cerca di governare con circolari e direttive. Quasi tutti i disegni di legge infatti sono di iniziativa parlamentare, quello su Termini Imerese per esempio l’abbiamo firmato io, Pino Apprendi e Riccardo Savona”. Per il Pdl “il prossimo banco di prova per governo e maggioranza sarà la seduta d’aula di lunedì con all’ordine del giorno l’importante disegno di legge sull’agricoltura”.